Famiglia nel bosco, Nathan: “Sono stanco e deluso”

Si è detto “stanco e deluso” Nathan Trevallion, il padre dei tre bimbi allontanati dal Tribunale dei minorenni dalla casa nel bosco di Palmoli

“Sono stanco e deluso”: questo ha detto Nathan Trevallion al sindaco di Palmoli Giuseppe Masciulli. La famiglia nel bosco dal 20 novembre vive separata, i tre bimbi sono ospitati in una casa-famiglia di Vasto, dove è alloggiata anche la madre Catherine Birmingham. Il padre invece è ancora nella casa messa a disposizione dall’ex ristoratore di Ortona Armando Carusi.

“Non mi resta che attendere” ha proseguito Nathan Trevallion nel breve scambio di auguri con il sindaco di Palmoli.

Anche Catherine Birmingham, la madre dei due gemelli di 6 e della bimba di 8 anni, si sarebbe detta scoraggiata e avrebbe aggiunto che i “figli sono nervosi” e vorrebbero tornare alla loro casa e agli animali.

Nathan continua ad andare quotidianamente nel casolare per accudire gli animali: un cavallo, un asinello, galline, cani e gatti. Poi raggiunge San Buono, un paese a pochi chilometri da Palmoli, e si reca casa di un amico appartenente alla comunità di neo-rurali insediata in zona. La sera rientra nell’abitazione messa a disposizione dalla famiglia Carusi e assegnatagli in comodato gratuito fino a fine febbraio 2026.

La famiglia Travallion Birmingham non trascorrerà insieme la notte di Capodanno. Solo domani, giovedì primo gennaio, il padre potrà incontrare i tre figli di 6 e 8 anni nella casa famiglia di Vasto. Sarà una visita di qualche ora e vigilata dagli addetti della struttura. Anche perché la casa famiglia accoglie anche altri bambini e la diversità di trattamento potrebbe costituire un problema.

Il Tribunale dei minori dell’Aquila ha deciso di allontanare i figli dei coniugi anglo-australiani ritenendo il casolare in mezzo ai boschi inadeguato alla crescita dei tre bimbi. Anche quello dell’istruzione è uno dei nodi centrali della vicenda ed è alla base della decisione del Tribunale che il 20 novembre ha sospeso la potestà genitoriale di Trevallion e della moglie Catherine Birmingham.

Riguardo al futuro, si starebbero valutando diverse ipotesi in merito al percorso scolastico dei tre bambini, in particolare della ragazzina di 8 anni la cui istruzione, attuata con il metodo dell’unschooling, è risultata carente. Con l’inizio del nuovo anno verranno anche avviate le previste valutazioni psicologiche.