Famiglia nel bosco: i genitori smentiscono sindaco ed ex avvocato

Dalla famiglia nel bosco diffuso un comunicato stampa in cui si smentisce il diniego alle offerte di case. E sull’avvocato Angelucci: “Abbiamo revocato noi il mandato”. Il primo cittadino insiste con la sua versione dei fatti e parla di totale disponibilità non solo sua

Il comunicato stampa è stato inoltrato dai nuovi legali della coppia, Femminella e Solinas. Nathan e Catherine di fatto smentiscono l’avvocato Angelucci, il quale ha dichiarato di avere rimesso il mandato, e anche il sindaco di Palmoli, che ha detto più volte di avere offerto alla famiglia delle soluzioni abitative temporanee.

Di sotto il testo integrale della lettera:

“Gentilissimi, ci accingiamo a scrivere questo breve comunicato stampa perché sentiamo, oggi più che mai, il bisogno di ristabilire verità e chiarezza in una vicenda drammatica che ha coinvolto, ed anzi stravolto, la nostra famiglia.
La scelta che ci ha indotti a revocare il mandato all’avvocato Angelucci passa attraverso il bisogno di una comprensione e di un confronto dialettico nonché prettamente giuridico con le
Istituzioni con cui abbiamo la necessità imprescindibile di interloquire.
Siamo grati dell’attenzione che ci è stata riservata ma vogliamo che passi un messaggio chiaro: ogni nostra scelta, ogni nostro passo compreso il trasferimento in questa straordinaria Terra
che ci ha accolti, è stato orientato al benessere psicofisico dei nostri splendidi bambini, che sono
stati, sono e saranno il baricentro unico e indiscusso del nostro cammino.
La difficoltà nel parlare e comprendere la lingua italiana, in particolare i tecnicismi legati agli
aspetti giuridici, ha certamente costituito un problema enorme nella possibilità di interloquire
correttamente e di cogliere le dinamiche processuali di e ciò che stava succedendo.
Solo due giorni fa, e per la prima volta, siamo stati posti nella condizione di leggere in lingua inglese
la ordinanza che è stata emessa e quindi di comprenderla nella sua interezza.
Ancora questa mattina continuiamo a leggere su alcune testate giornalistiche che saremmo
testardamente arroccati su posizioni intransigenti e rigide e che staremmo rifiutando il supporto di istituzioni e privati che mettono a nostra disposizione abitazione alternative.
Non è assolutamente vero. Non sappiamo da chi queste notizie siano state veicolate ma è certo che chi lo ha fatto ha posto in essere una condotta scellerata e falsa.
Abbiamo la gioia di preservare il nostro spirito e la nostra filosofia di vita ma non per questo
vogliamo essere sordi alle sollecitazioni che vengono dall’esterno.
Unitamente ai nostri nuovi difensori, una volta compreso il senso pieno di questo percorso,
anche e soprattutto attraverso la traduzione degli atti del fascicolo del Tribunale, siamo pronti a
condividerne il fine.
Siamo, oggi, nella piena coscienza di non avere di fronte un antagonista ma una Istituzione
che come noi, siamo certi, ha a cuore la salvaguardia e la tutela dei nostri bambini.
Quindi abbiano un fine comune.
Ci dispiace profondamente che non si sia avuto modo di dimostrare, anche in ragione della
tardività della produzione di alcuni documenti che avevamo consegnato, come la educazione
parentale sia da noi strettamente osservata, curata e gestita nel pieno convincimento della
importanza dell’istruzione e della apertura mentale che deve essere data ai nostri figli.
Ribadiamo con assoluta fermezza che è falso quanto si dice in ordine ad un nostro rifiuto sull’aiuto offerto dal sindaco e da privati per una abitazione alternativa in attesa della ristrutturazione della nostra casa.
Quindi vogliamo concludere ringraziando tutte le persone e tutti i soggetti istituzionali che
ci sono stati vicini e che ci auguriamo resteranno vicino a noi con la lealtà e la serenità che sono
imprescindibili laddove sono posti in gioco valori primari della vita delle persone”.
Palmoli, 27 novembre 2025.
Nathan

Ad inoltrare il comunicato sono gli avvocati Marco Femminella e Danila Solinas, nuovi legali dei coniugi Catherine Birmingham e Nathan Trevallion.

Intanto Arianna Fioravanti, direttrice responsabile della rivista “Gli altri animali”, sta organizzando una manifestazione nazionale a Roma, sabato 6 dicembre, a sostegno della famiglia nel bosco.

“Ogni giorno ci sono pediatri, ingegneri, imprenditori, geometri che mettono a disposizione le proprie professionalità gratuitamente per Nathan e Catherine affinché si possano ricongiungere”. Lo dichiara all’ANSA il sindaco di Palmoli, Giuseppe Masciulli. “Se loro volessero – prosegue il primo cittadino – potrebbero portare a termine subito la ristrutturazione”. E, invece, è attualmente fermo il progetto di sistemazione del casolare. In Comune non è stato ancora presentato nulla e i nuovi avvocati, Marco Femminella e Danila Solinas, non hanno affrontato l’argomento con l’amministrazione comunale. “Per ora la priorità è il ricorso al provvedimento del Tribunale dei minori di L’Aquila di allontanamento dei tre bambini in un casa famiglia, da presentare entro tre giorni” conclude Masciulli. Intanto, Nathan continua a non rilasciare dichiarazioni ma ogni giorno torna nella masseria per assistere gli animali e raggiunge poi il paese dove la comunità è solidale con lui e la moglie Catherine.

 

Marina Moretti: