Faisa Cisal: “Un altro albero blocca la ferrovia Lanciano – San Vito”

Faisa Cisal segnala disservizio lungo la linea ferroviaria Lanciano – San Vito: un altro albero caduto sui binari ha ostacolato la circolazione dei treni

Il 2024 è “annus orribilis”: il sindacato dei trasporti Faisa Cisal parla di 12 mesi da dimenticare per i pendolari che utilizzano il trasporto ferroviario e accusa la TUA (Trasporto Unico Abruzzo) di non essere in grado di fare manutenzione a 9 chilometri di linea ferroviaria.

Oltre ai lavori in corso sulla tratta tra San Vito – Lanciano – Foggia, dove la circolazione sarà interrotta per diversi mesi a distanza di circa due anni, un altro albero è caduto sulla linea aerea della tratta tra Lanciano e San Vito Marina, bloccando nuovamente tutti i collegamenti da Lanciano.

“Nel settembre 2022 – spiega il sindacato – fu il maltempo a causare la caduta dell’albero sulla linea aerea; oggi senza il maltempo un altro albero ha messo in crisi i servizi ferroviari della TUA Spa; non comprendiamo come possa essere possibile che nel 2024 la tratta citata soffra ancora di queste criticità. Tua Spa, pur investendo in un nuovo parco rotabile, in cui ha dato prova di poter raggiungere con i propri mezzi ed il proprio personale qualsiasi meta, non riesce però a dare prova di capacità in quelle che sono le operazioni di manutenzione e messa in sicurezza della propria rete ferroviaria sociale di 9 Km.

Un dato che nuovamente citiamo è la mancanza di personale specializzato interno alla TUA che possa essere utilizzato soprattutto in questi casi; ci aspettiamo di nuovo che una ditta esterna intervenga per il ripristino della linea aerea, ma intanto un numero di treni resterà fermo alla stazione di via Bergamo e senza conoscere i tempi di ripristino.

La storia della Ferrovia Adriatico Sangritana dovrebbe insegnare che ci sono figure importanti in una società ferroviaria, tanto è che i vecchi chilometri di rete ferrata erano realizzati tutti da personale interno; oggi invece se un albero crea questo disagio, chi dovrebbe intervenire non è nemmeno reperibile. Non possiamo più accettare che tali episodi siano elemento di crisi per i cittadini Abruzzesi e per il personale ferroviario”.

 

LA NOTA DI TUA: RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO –

In merito alle dichiarazioni di alcune sigle sindacali sulla caduta della linea di contatto della linea Lanciano-San Vito gestita dalla Tua Spa, sono necessarie una serie di precisazioni, anche di natura tecnica, per comprendere appieno la problematica e non lasciarsi andare in facili, affrettati e superficiali giudizi.

La causa primaria dell’interruzione della linea è la caduta di un albero alto oltre 10 metri che si trovava all’interno di una proprietà privata distante circa 25 metri dalla sede ferroviaria.

La dinamica della caduta dell’albero è dirimente per comprendere la situazione: l’arbusto, infatti, si trovava sopra il crinale di una scarpata e l’effetto rotolamento nella stessa gli ha fatto assumere una forza e una traiettoria tale da troncare la linea elettrica, determinando un guasto di una certa entità. Gravità ed estensione della problematica testimoniata dai numeri: infatti la linea di contatto interessata dall’inconveniente ha un’estensione di circa un chilometro.

L’albero caduto sulla linea è stato rimosso alle ore 11:30 sabato mattina a seguito del tempestivo intervento della squadra di pronto intervento, qualche ora dopo la segnalazione.

Gli interventi manutentivi sulla tratta Lanciano-San Vito sono continui e svolti nel rispetto della sicurezza dell’esercizio ferroviario; un anno e mezzo fa, infatti, è stata eseguita la bonifica di tutta la linea riguardo la presenza di alberi prossimi alla sede ferroviaria e sono stati abbattuti circa 40 alberi di cui 15 di alto ed altissimo fusto.

Tale tipologia di ispezioni ha carattere di periodicità: ogni due mesi, infatti, la linea viene ispezionata anche a piedi dal personale manutentore.

La divisione ferroviaria Tua Spa ha dato mandato ai propri uffici, di inviare ai proprietari delle particelle catastali interessate, dove fosse necessario, una diffida di abbattimento con conseguente assunzione di responsabilità da parte degli stessi proprietari qualora non ottemperassero di tutti quegli arbusti che, in situazioni analoghe al caso di ieri, possono provocare un danno alla linea ferroviaria Lanciano-San Vito.

La riparazione della linea di contatto non può essere eseguita da parte del personale della Tua, ma da ditta qualificata che ha anche funzioni di certificazioni di regolarità degli interventi che riguardano la sicurezza.

La ditta Esperia, specializzata in impianti di trazione elettrica, già appaltatrice di RFI per la manutenzione della stessa tecnologia sulla linea Adriatica, si è aggiudicata un contratto di manutenzione e pronto intervento con Tua. Infatti, alle ore 11 di questa mattina, è stato già effettuato un sopralluogo per ripristinare la situazione di normalità di circolazione che avverrà tra circa 10 giorni.

L’evento anomalo è stato gestito dalla Tua fornendo ampia informazione all’utenza e predisponendo immediatamente dei bus sostitutivi per ridurre al minimo il disagio ai passeggeri.

Marina Moretti: