Per far fronte all’emergenza abitativa, l’avvocato Walter Rapattoni dell’Unione Inquilini di Pescara, si è rivolto nei giorni scorsi direttamente al Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen per chiedere che vengano utilizzati i fondi disponibili per la politica della casa
In Italia, purtroppo, si legge nella missiva inviata il 9 ottobre scorso, i numeri raccontano una crisi profonda. Nel 2023 oltre 2,8 milioni di famiglie hanno vissuto in povertà relativa e più di 5,7 milioni di cittadini in povertà assoluta. La situazione abitativa, si legge infine, si è aggravata anche per l’assenza di politiche credibili verso i più fragili. L’auspicio dell’Unione Inquilini è che l’Unione Europea assuma un ruolo guida ponendo la questione abitativa al centro dell’agenda europea. E proprio in questi giorni è giunta la risposta da parte dell’Europa. Nella missiva si legge che:
“Grazie per il messaggio del 9 ottobre 2025 inviato alla Presidente von der Leyen e al Commissario Jørgensen. Il Commissario ha chiesto al mio servizio di risponderle direttamente, dato che la questione dell’edilizia abitativa è coordinata dalla Task Force per l’edilizia abitativa all’interno della Commissione europea. Vorrei iniziare ringraziando lei e la sua associazione per aver condiviso le vostre conoscenze sulla situazione in Italia dell’edilizia sociale e a prezzi accessibili. Il vostro contributo sarà preso in considerazione insieme a quello dei cittadini e degli stakeholder dell’UE che hanno partecipato alla consultazione pubblica. La consultazione pubblica si è conclusa il 17 ottobre 2025. Come avete ben sottolineato nella vostra lettera, la Commissione sta lavorando a un Piano europeo per l’edilizia abitativa a prezzi accessibili. Il piano proporrà una serie di azioni per contribuire ad affrontare la crisi abitativa e si coordinerà con altre iniziative dell’UE, come la Strategia europea per l’edilizia abitativa, la revisione delle norme sugli aiuti di Stato in materia di edilizia sociale e a prezzi accessibili, la Nuova Bauhaus europea e la futura Strategia europea contro la povertà. Il piano descriverà inoltre in dettaglio la proposta della Commissione per una piattaforma paneuropea di investimento per l’edilizia sociale e a prezzi accessibili. L’obiettivo della piattaforma è quello di mobilitare fondi pubblici, attrarre investimenti privati e condividere le conoscenze. In preparazione del piano, la Commissione ha avviato un ampio dialogo sull’edilizia abitativa a prezzi accessibili. Vi siamo grati per il vostro contributo a questo dialogo, che intendiamo continuare anche dopo l’adozione del piano”. Cordiali saluti, Stefan Moser Capo unità.
