Elezioni Regionali, il centrodestra lavora per scegliere il suo candidato

In vista delle prossime elezioni regionali in Abruzzo, il centrodestra al lavoro per trovare il suo candidato. Diversi i nomi che circolano in queste ore.

Da un lato F.I. che con il Senatore, Nazario Pagano, rivendica al Partito Azzurro il candidato per il prossimo appuntamento elettorale. I nomi più ricorrenti  sono quelli del Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, e del Consigliere regionale Mauro Febbo. Dall’altra parte, Noi con Salvini Abruzzo vuole sfruttare il momento favorevole che sta vivendo il partito. Il coordinatore regionale del Carroccio, Giuseppe Bellachioma, subito dopo l’elezione a Silvi di Andrea Scordella, primo sindaco della Lega nella nostra regione, ha dichiarato che il suo partito merita di esprimere un proprio candidato. Su un aspetto però  sono tutti d’accordo, ovvero che l’attuale Presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, si faccia da parte e  rassegni le dimissioni per consentire il ritorno alle urne entro l’anno.

Il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, al Tg8 ha ribadito di aver dato la sua disponibilità a candidarsi alle prossime regionali con lo schieramento di centrodestra. Ma deve essere una scelta ampiamente condivisa in quanto ha sottolineato, lo schieramento unito e compatto vince ovunque. Bisogna evitare assolutamente frizioni e spaccature in quanto, come è stato dimostrato a Teramo, si andrebbe incontro alla sconfitta.

I toni sono ancora quelli un po’ ovattati delle trattative ma gli intenti sono più che espliciti: “Rimaniamo con i piedi piantati per terra” ha affermato l’Onorevole Bellachioma “ma ci sembra che la candidatura di un esponente del Carroccio sia una richiesta legittima, alla luce del risultato ottenuto. Vogliamo essere considerati e partecipare alle elezioni regionali da protagonisti e non da comparse. Nei prossimi giorni chiederemo di convocare un tavolo con tutti gli alleati del centrodestra. Non faremo le barricate ma diremo basta alle vecchie logiche di partito”.

 

 

Fabio Lussoso: