Il Tribunale Amministrativo Regionale per l’Abruzzo sezione staccata di Pescara ha reso pubblica la sentenza sui vari ricorsi all’esito delle elezioni amministrative di Pescara dello scorso giugno.
Si tratta di un approfondimento che riguarda un supplemento istruttorio per circa 24 delle 170 sezioni dalle quali sarebbero emerse irregolarità nelle procedure di spoglio, così come segnalato dai ricorrenti Rita Antonietta Troiani e Giorgia Di Federico, difese dagli avvocati Gianluigi Pellegrino e Luca Presutti e ad audiuvandum da Stefania Catalano, rappresentata e difesa dall’avvocato Marco Pellegrini. Recita il dispositivo:
“Ritenuto necessario acquisire un supplemento di verificazione, per una maggiore certezza in ordine ad alcuni dati forniti, richiede al verificatore il seguente supplemento: 1) Specificare, in modo puntuale, solo per le Sezioni i cui ciò è risocngtrabile, l’eventuale divergenza (ove irrisolvibile) tra numero di schede auteniticate – distinte in utilizzate e non utilizzate -, verbalizzate e schede auteniticate rinvenute nel plico (esempio di convergenza: Sezione X, n. 100 schede autenticate totali, n. 55 schede autenticate utilizzate per il voto, n. 45 schede autenticate non utilizzate; corrispondente dato numerico risultante sia nel verbale che nel plico). Rappresentare in tabella per ciascuna di tali Sezioni il dato quantitativo di tale divergenza e poi sommare tutti i dati di tutte le Sezioni in cui ciò è avvenuto. 2)Predisporre un’ulteriore tabella, ivi indicando, per ciuascuna Sezione interessata dalla correzione avvenuta in sede di verificazione dei voti attribuiti ai vari candidati, anche la differenza in più o meno che tale correzione ha determinato rispetto ai voti inizialmente attribuiti in sede di scrutinio. Fornire il dato differenziale aggregato finale, per ciascun candidato, quale risultato di tale correzione su tutte le Sezioni in cui è stata necessaria. Il suddetto supplemento istruttorio dovrà essere depositato entro 10 giorni dalla notifica o cumicazione della presente ordinanza. Fissa per il seguito della trattazione l’udienza pubblica speciale elettorale del 23 maggio 2025. Manda alla Segreteria del Tribunale per la immediata comunicazione alle parti e al verificatore.”