Domani a Pescara l’incontro “La razza umana è una sola”

Scienza Under 18 Pescara per l’Abruzzo promuove l’incontro con le scuole sul tema: “La  razza umana è una sola… tra scienza, storia ed arte”

L’incontro rientra nelle iniziative della ‘Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale’ proclamata dall’ONU per il 21 marzo e si svolge al Liceo Artistico Musicale Coreutico MIBE di Pescara, domani dalle ore 9.30. La manifestazione è patrocinata dall’Università Gabriele D’Annunzio Chieti-Pescara e dal Comune di Pescara.

“Coinvolgere le ragazze e i ragazzi in attività fuori dell’aula attraverso occasioni di approfondimento e arricchimento culturale è l’obiettivo di Scienza under 18 Pescara per l’Abruzzo. – spiega la presidente di Scienza Under 18 Pescara per l’Abruzzo, Carla Antonioli – Sarà una mattinata speciale in cui alunne ed alunni delle scuole coinvolte saranno e interagiranno con relatrici e relatori invitati a parlare sul tema, secondo una visione multidisciplinare. Il rispetto della persona e della diversità è un prerequisito irrinunciabile di civiltà. Scienza, storia e arte, intrecciandosi, aspirano a conoscere, esprimere e chiarire il reale”.

Le scolaresche invitate a partecipare potranno rivolgere domande, ma saranno anche  protagoniste con i lavori preparati per la giornata, inseriti in un percorso pluridisciplinare avviato nelle scuole (tavolo della didattica) e che durante l’evento saranno divulgati nelle varie forme comunicative (tavolo della comunicazione).

Sarà anche l’occasione per ri-sottolineare l’importanza della nostra Costituzione tramite una sessione speciale di Scatti di scienza. La riflessione sul tema della Costituzione e dei suoi contenuti si può stimolare, infatti, anche attraverso tramite la fotografia.

Gli scatti dei tratteranno tutti i principi fondamentali della nostra carta costituzionale, tra gli spunti figurano: eguaglianza senza distinzione alcuna di lingua, sesso, opinioni politiche, religione, condizione personale; sviluppo della cultura e della ricerca scientifica; tutela del paesaggio e del patrimonio storico del nostro paese; tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni; le libertà violate, l’accoglienza e la considerazione della ricchezza delle diversità, il ripudio dei pregiudizi culturali e della guerra, l’attenzione alla tutela dell’ambiente.

“Di razzismo – conclude Antonioli – non si può parlare in modo estemporaneo e avulso da percorsi didattici, la riflessione deve essere parte integrante della vita quotidiana. A scuola bisogna discuterne in maniera multidisciplinare. Oggi più che mai vogliamo essere promotrici e  promotori di una campagna di sensibilizzazione contro ogni forma di discriminazione”.

 

Marina Moretti: