Pescara: in una strada del centro città i libri si barattano. Rigorosamente con altri libri!

Accade, dal 23 settembre, a due passi da Palazzo di Città dove da un’idea di Margherita e Angelo è nata una Little Free Library. Di cosa si tratta? Di una mini libreria, sospesa ad un albero, da dove prendere in prestito un libro meglio se lasciandone uno proprio

E se residenti, commercianti e passanti l’hanno vista nascere apprezzandone l’originalità,  i due ideatori, Margherita Sassi e Angelo Cataldi, ne parlano con quella luce negli occhi tipica di chi dona e coinvolge. Realizzata da Fabrizio Ciccarelli, con tutto materiale riciclato, e poi infiocchettata di scritte, lucine interne per l’uso serale e altri oggetti già donati da bimbi e non solo, la Little Free Library di via Venezia è stata issata, non a caso, all’interno di un’aiuola: “Sperando che questa via possa dare più spazio al fiume di ragazzi che quotidianamente abita le scuole del quartiere e che rastrelliere e panchine possano sostituirsi alla sovrabbondanza di automobili destinata perlopiù a intasare inutilmente la strada”. Così ce la raccontano Margherita e Angelo, esattamente come ai tantissimi che ne hanno cominciato a sbirciare l’interno. E se a giudicare dal quotidiano moltiplicarsi di libri l’idea è già piaciuta eccome, Margherita ci spiega un pò  meglio da dove le è nato questo desideriamo che scopriamo, infatti, essere figlia anche di un post covid che per due anni ci ha isolati, allontanati e troppo spesso privati di convivialità e condivisione.

 

“L’idea da realizzare è sì quella di stimolare la voglia di leggere, ma anche e soprattutto favorire il piacere della socialità. Un’iniziativa come questa punta ad avvicinare le persone, favorire lo scambio di opinioni e accogliere il piacere di contribuire a uno spazio che è già della collettività. La diffusione delle Little Free Library parte nel 2009 negli USA. Poi il progetto è arrivato a Berlino, Reykjavík, Roma, che ha aperto i battenti nel 2012, e via di seguito. A distanza di dieci anni anche Pescara è ufficialmente tra gli esempi italiani!”. Così Margherita mentre incastra al meglio i già tanti libri a distanza di una settimana appena dal taglio del nastro, la mini libreria di via Venezia è stata inaugurata eccome con tanto di foto di rito coi commercianti della via.

“Al momento l’entusiasmo è tanto, le persone che donano libri sono numerose e una ragazzina si è già informata per replicare il progetto. Nel frattempo ci stiamo conoscendo meglio”: così Angelo Castaldi una sorta di custode della Little Free Library  visto che gli ha dato ospitalità nell’aiuola davanti alla sua attività e che a tempo perso si è già trasformato in un felice conta persone dei tanti che stanno imparando a conoscerla e usarla.

Nella speranza che Pescara si riempia di piccole libere librerie come questa intanto il piacere di vedere specie bimbi e adolescenti scegliere il libro da prendere in prestito lasciandone uno a chissà quali mani pronte a sfogliarlo pagina dopo pagina. Una piccola doverosa precisazione, la Little Free Library di via Venezia non è solo per i più piccoli essendovi dentro volumi di ogni genere e finanche saggi e i grandi classici della letteratura italiana e non. Un libro, del resto, può evocarlo eccome il calore di un abbraccio: provare per credere!