Chieti, la guerra in Ucraina unisce cattolici e ortodossi

Cristiani ortodossi e cattolici fratelli più che mai, al di là dello scisma del 1054. Secoli dopo si ritrovano più uniti più che mai, a Chieti, per aiutare la popolazione ucraina.

Il parroco della chiesa ortodossa di Costantino ed Elena, padre Anatoliy, ucraino egli stesso, si sta meravigliando della generosità dei cittadini teatini e abruzzesi che portano viveri e beni di prima necessità nella chiesa di Chieti Scalo. Una collaborazione con i fratelli cristiani cattolici. Siamo andati con lui al casello dell’autostrada dove camion di aiuti sono arrivati da Vasto e dove padre Anatoliy ha abbracciato il parroco della chiesa cattolica di don Bosco dei Salesiani a Vasto, don Massimiliano.

Da qui al vicino deposito concesso dalla famiglia Anello dove sono smistati prodotti di prima necessitò, medicinali e altri generi da mandare al popolo ucraino. Padre Anatoliy sottolinea la grande collaborazione con i fratelli cattolici e racconta la guerra in Ucraina, un popolo allo stremo, martoriato, con vittime civili e una guerra ingiusta. Intanto è possibile continuare a effettuare donazioni nella parrocchia ortodossa di Chieti Scalo.