Covid19, partenza in sordina per i centri estivi all’Aquila

Covid19 L’Aquila: partenza in sordina per i centri estivi all’Aquila anche se i numeri pian piano aumentano. A pesare anche la paura e l’aumento dei costi

Ripartenza un po’ in sordina per i centri estivi aquilani. L’aumento dei costi per sanificare le strutture, la paura che ancora è presente, il maggior costo delle rette in alcuni casi per assumere personale in più dovendo rispettare il rapporto operatore – bambini.

Motivi che hanno influito nelle iscrizioni anche se i centri hanno riaperto da pochissimo ed è presto per fare dei bilanci. L’interesse insomma sta aumentando pian piano. I bambini sono felicissimi di questa ripartenza dopo il periodo di isolamento, spiega Emanuele Foresti del 2k5 Camp.

Le misure sono meno stringenti oggi rispetto a quelle imposte all’inizio. Mascherine dentro obbligatorie e fuori consigliate e tanto altro ma con i più piccoli il distanziamento è molto difficile da attuare, come era immaginabile.

 

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