Covid, il bilancio della prima fase della campagna vaccinale

Il bilancio della prima fase della campagna vaccinale è stato tracciato stamattina in una conferenza stampa dal direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia.

Da aprile a settembre di quest’anno sono state inoculate in totale negli hub 279.597 dosi  (altri dati nelle tabelle allegate). A questi numeri vanno sommati anche quelli del camper che per tutta l’estate ha “battuto” i sette centri costieri vaccinando chiunque si presentasse. L’iniziativa “Beach Covid free”  ha fatto registrare la somministrazione di 11.084 vaccini, di cui almeno per il 40% prime dosi.

Inoltre, per la seconda fase, dal 1° al 18 ottobre sono stati somministrati 8.282 vaccini. Notevole il numero di prime dosi: 3.736, probabilmente legato anche all’istituzione del Green pass che ha motivato molti a immunizzarsi. Le seconde dosi in questi 18 giorni sono state 3.169 e 1.377 le terze dosi. Sul fronte dei tamponi, la Asl ne ha effettuati 136.025 nel 2020, 250.764 nel 2021, per un totale di 368.789. Attualmente sono 232 i positivi in provincia, di cui 143 non vaccinati.

All’incontro con i giornalisti, proprio per sottolineare l’importanza della collaborazione istituzionale che ha consentito un’ottima organizzazione della campagna, hanno partecipato anche il rettore dell’Università Dino Mastrocola, il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, quello di Montefino Ernesto Piccari, quello di Ancarano Pietrangelo Panichi, in rappresentanza della Val Vibrata, e l’assessore di Atri Mimma Centorame.

Tutti i presenti hanno ribadito l’importanza rivestita dalla sinergia messa in atto fra le istituzioni nell’allestimento dei cinque hub chiusi a fine settembre (Teramo, Giulianova, Atri, Colonnella e Montefino) e poi di quello unico provinciale a Teramo. “In questa pandemia si è consolidato un modello di lavoro che la Asl intende riproporre anche in altri ambiti perché ha dato risultati proficui:  la collaborazione con le altre istituzioni, la condivisione delle scelte con il territorio è una strategia che definirei vincente. Ringrazio dunque i Comuni, ringrazio l’Università per l’appoggio che ci hanno fornito, sempre nell’interesse della popolazione”, ha dichiarato Di Giosia.