Covid Abruzzo: bollettino martedì 11 gennaio, 4.996 casi e 2 decessi. In aumento i ricoveri, 45mila tamponi rapidi

Sono 4.996, di età compresa tra 1 mese e 99 anni, i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo: 3.778 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido. Due i decessi, oltre 1.000 i guariti. Aumentano i ricoveri: + 24 in area medica e + 7 in terapia intensiva. 45mila i test rapidi in sole 24 ore

 

Il totale dall’inizio dell’emergenza sale a 147.912. Dei positivi odierni, 3.778 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido.

Il bilancio dei pazienti deceduti registra 2 nuovi casi (si tratta di un 77enne della provincia di Chieti e di una 88enne della provincia dell’Aquila) e sale a 2.673.

Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 90.857 dimessi/guariti (+1029 rispetto a ieri).

Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 54.382* (+3965 rispetto a ieri).

*(nel totale sono ricompresi anche 41.744 casi riguardanti pazienti persi al follow up dall’inizio dell’emergenza, sui quali sono in corso verifiche)

338 pazienti (+24 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 32 (+7 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 54012 (+3934 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.

Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 6.090 tamponi molecolari (1791017 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 45.007 test antigenici (2155401).

Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 9.77 per cento.

Del totale dei casi positivi, 32.400 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+817 rispetto a ieri), 40.137 in provincia di Chieti (+1398), 35.199 in provincia di Pescara (+1279), 36.589 in provincia di Teramo (+1280), 1.898 fuori regione (+80) e 1.689 (+142) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.

 

Il tasso di occupazione dei posti letto nel giro di 24 ore schizza al 18% per le terapie intensive (+4%) e sale al 26% (+1%) per l’area non critica, a fronte di soglie da zona arancione rispettivamente del 20 e del 30%. L’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti è invece a 2.275 (soglia limite 150). Il dato sui ricoveri in area medica è passato da 216 a 338 unità nel giro di sette giorni, con un incremento pari al 56%. La variazione sale addirittura al 111% considerando due settimane. La variazione delle terapie intensive nel giro di sette giorni, invece, è pari al +33%. Il dato sui ricoveri, in due settimane, è passato da 184 a 370 pazienti ospedalizzati, con una differenza del +102%.