Coronavirus L’Aquila: CNA, a rischio 40 mila imprese

Coronavirus: Cna L’Aquila, 40 mila imprese a rischio. Del Re, urgenti interventi sostegno, Camera commercio immobile.

“La provincia dell’Aquila, a causa dell’emergenza coronavirus, vive un momento di estrema criticità, con le circa 40 mila imprese del territorio che rischiano il tracollo se non ci saranno interventi di sostegno immediati. Ma la Camera di Commercio dell’Aquila non ha messo in atto alcuna iniziativa di supporto al sistema economico locale, né ha speso una sola parola da quando è cominciata l’emergenza”.

Così Agostino Del Re, direttore della Cna della provincia dell’Aquila ed ex vice presidente dell’ente camerale nel precedente mandato.

“Mentre le altre Camere di commercio abruzzesi hanno attivato immediatamente misure a sostegno delle gravi conseguenze del coronavirus, in particolare l’ente teramano ha stanziato 300 mila euro per progetti per l’accesso al credito e il rilancio turistico del settore produttivo, nonché per attivare bandi europei – spiega Del Re- e la Camera di Chieti-Pescara ha, addirittura, stanziato 5 milioni, attingendo al fondo di riserva, per supportare le imprese nel periodo di fermo produttivo, effettuando anche una donazione di 200 mila euro alle strutture sanitarie, quella dell’Aquila non ha attivato alcuna azione. Ancor più grave il silenzio della Camera di commercio aquilana che non ha inteso spendere neppure una parola per le imprese in affanno”.

 

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