In merito alla copertura individuata dalla Regione Abruzzo per ripianare il disavanzo della sanità c’è l’ok dei Revisori dei conti, ma con riserva
La presidente Grazia Zeppa e i componenti Valerio Damicodatri e Emanuele Verini hanno esaminato per la seconda volta la delibera 267 della Giunta regionale, del 30 aprile scorso, relativa appunto alla copertura del disavanzo sanitario.
La delibera, che stanzia i 113 milioni di euro per coprire il deficit della sanità, seppure approvata dai revisori, deve fare i conti con pesanti riserve che riguardano la tenuta complessiva del comparto.
A fronte del primo parere negativo arrivato il 7 maggio e dell’ulteriore documentazione inviata il 9 dalla Regione Abruzzo, i commercialisti hanno preso atto della formale correttezza dell’equilibrio di bilancio triennale 2025-2027, mettendone però in dubbio la sostenibilità. Le misure, non risolutive né strutturali, servono solo a tamponare momentaneamente una situazione d’urgenza.
Da qui l’affondo del capogruppo del Pd Silvio Paolucci che evidenzia un segnale inequivocabile di criticità profonde, paventando un nuovo pesante deficit per il 2025 e rimarcando come le preoccupazioni dei revisori siano allarmanti.
A Paolucci risponde l’assessore regionale al bilancio Mario Quaglieri, oggi a Giulianova per la presentazione dell’ottava tappa del Giro d’Italia.