Nell’ambito dei controlli disposti dalla questura di Teramo per ridurre la percezione di insicurezza, inviato al Cpr di Bari un 22enne tunisino
Il cittadino tunisino, 22enne con precedenti di polizia e penali a carico, è stato accompagnato al Centro per i rimpatri di Bari in quanto privo di permesso di soggiorno e ritenuto pericoloso. Verrà trattenuto al Cpr in attesa della decisione sulla richiesta di protezione internazionale che ha presentato.
I servizi di controllo disposti dalla Questura hanno l’obiettivo di mantenere, attraverso una costante attività di prevenzione e presenza sul territorio, le condizioni di tranquillità pubblica e di ridurre la percezione di insicurezza dei cittadini.
L’attività viene svolta principalmente nelle zone più sensibili della città di Teramo: Piazza Garibaldi, Piazza Martiri della Libertà, viale Mazzini, corso San Giorgio, e nei luoghi più frequentati.
Le attività si avvalgono del contributo del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara, unità operative specializzate nel controllo del territorio che rappresentano una task force di pronto intervento della Polizia di Stato. Sono stati potenziati i servizi su strada, anche a seguito di alcuni episodi violenti che avevano allarmato la cittadinanza.
Nelle ultime due settimane, all’esito della attività operativa, sono state identificate oltre 850 persone e controllati 345 veicoli. Sono stati disposti numerosi posti di controllo lungo le principali direttrici che portano a Teramo, anche al fine di intercettare eventuali trasfertisti dediti ai furti in abitazione.
L’attività di polizia ha portato alla denuncia di 18 soggetti per vari reati, tra cui lesioni a seguito di colluttazioni, danneggiamenti ed inosservanza ai fogli di via emessi dal Questore. Particolare attenzione è stata inoltre riservata alla verifica dei requisiti di soggiorno nel territorio dello Stato da parte di cittadini stranieri.