Un confronto diretto tra imprese, istituzioni finanziarie e rappresentanze diplomatiche per esplorare le opportunità di internazionalizzazione nei mercati di Cina e Vietnam
E’ stato questo il focus dell’evento promosso da Confindustria Abruzzo Medio Adriatico e SIMEST la società del Gruppo CDP per l’internazionalizzazione delle imprese italiane tenuto nel pomeriggio di ieri presso la sede in via raiale a Pescara. Obiettivo di questa seconda tappa, all’interno di un percorso formativo per le imprese che si è articolato su tutto il 2025, è stata la promozione della proiezione internazionale delle imprese abruzzesi per cogliere nuove opportunità nei mercati ad alto potenziale della Cina e del Vietnam. L’iniziativa, dal titolo “Internazionalizzazione e competitività: le imprese abruzzesi tra Cina e Vietnam” si presenta come un importante servizio all’economia del territorio, in un momento di grandi cambiamenti geopolitici che incidono sulla competitività delle imprese.
L’incontro si è aperto con un focus sulle traiettorie di crescita sui mercati internazionali affidato ad Alessandro Addari, vice presidente di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, e Federica Ingrosso, senior specialist relazioni esterne di SIMEST. A cui ha fatto seguito l’intervento istituzionale sull’azione di supporto alle imprese italiane in Asia, con un video messaggio di Massimo Ambrosetti, Ambasciatore d’Italia a Pechino, e il collegamento di Guglielmo Caggiano, addetto commerciale dell’Ambasciata d’Italia a Hanoi. Le opportunità commerciali e industriali in Cina e Vietnam sono state approfondite da Benedetta Baciarlini ed Elsa Fonte, collaboratrici dell’ICE Beijing Office, e da Ilaria Piccinni, responsabile dell’Ufficio ICE Vietnam. Un quadro degli strumenti finanziari e assicurativi a supporto delle imprese è stato illustrato poi da Simone Baglieri, responsabile relazioni business imprese centro-est di CDP, Filippo Coderoni, relationship manager network di SACE, e Giuseppe Corcelli, sviluppo internazionale di SIMEST.
Subito dopo l’intervento di Giuseppe Rozzi, founder e legal counsel di Rozzi & Consulmarchi, dedicato al tema “Proteggere l’innovazione: la proprietà intellettuale come strumento di sviluppo industriale”. La sessione si è chiusa con le testimonianze aziendali di imprese attive nei mercati asiatici: Massimiliano Iocco, managing director di Iocco Srl; Federico De Cerchio, owner e CEO della famiglia De Cerchio wine group; Carlo Fulgenzi, director global belt operations di Dayco Srl. L’incontro è stato moderato da Claudia Pelagatti, adviser affari internazionali Confindustria Abruzzo Medio Adriatico.
