Con le voci di Galiano, Ranucci e tanti altri cala il sipario a Francavilla sul festival SquiLibri

Con l’ultima serata di domenica cala il sipario a Francavilla al Mare sulla seconda edizione di SquiLibri – Il Festival delle Narrazioni

Con le emozionanti parole di Enrico Galiano, e con l’inarrestabile voce di Sigfrido Ranucci che da Report, ha portato a Francavilla al Mare il suo giornalismo fatto di inchieste scottanti e spesso esplosive sui temi “caldi” dell’attualità italiana e internazionale, si conclude questa seconda edizione di SquiLibri – Il Festival delle Narrazioni. Tante partecipazioni, tra le quali: i finalisti dello Strega, giornalisti e scrittori, percorsi culturali e di formazione, numerose presentazioni di editori indipendenti nella Fiera dell’editoria.

Un appuntamento che ha ampliato l’offerta turistica su Francavilla, con la collaborazione del sindaco Luisa Russo e dell’assessore alla Cultura Cristina Rapino. “Siamo molto soddisfatti della risposta del pubblico, segno che il festival si sta facendo strada nella nostra comunità. La diversa ambientazione ci ha fatto scoprire un nuovo spicchio di Francavilla, da poco rivalutato. Siamo molto soddisfatti anche delle novità come le passeggiate letterarie molto partecipate e la fiera, che ci contraddistingue per l’intento di creare un festival fatto soprattutto di legami”, dice il direttore artistico Peppe Millanta, fondatore della Scuola Macondo di Pescara. “Ognuna delle tre serate ha fatto registrare il pienone, e il momento con Nicola Gratteri è stato tra i più emozionanti. Un ringraziamento speciale va ai volontari, che ci permettono ogni anno di crescere”.