Vasto: associazioni contro il Jova Beach Party mostrano cosa accade in caso di pioggia come ieri / FOTO

“Il Jova Beach Party 2022 prevede di far ballare a Vasto 20.000 persone in ciascuno dei due concerti previsti letteralmente sopra un corso d’acqua, quello di Fosso Marino, tombato, cioè coperto, per l’occasione. Le istituzioni, in testa prefetto di Chieti e comune, spingono per far andare avanti l’evento”. Associazioni contro l’evento mostrano cosa è accaduto ieri col temporale

“Ieri, con soli 6 (sei) mm di pioggia l’acqua si è ripresa il suo spazio mettendo a nudo e rompendo miseramente il tubo della tombatura effettuata dal Comune di Vasto. Considerate che con gli eventi più importanti, diciamo quelli che accadono ormai una volta ogni 3-5 anni, piove dieci volte tanto. Ieri, per dire, a Bellante sono scesi in pochi minuti 40 mm di pioggia, quasi sette volte quanto caduto a Vasto. A Francavilla al Mare 20 mm. Se tutto ciò dovesse accadesse durante il concerto?”. In questi termini, girandoci anche foto dell’accaduto, le associazioni ambientaliste contro il Jova Beach Party a Vasto entrano nel dettaglio di quella che definiscono una scelta inconcepibile.

“Con la tombatura, non a caso vietata dalla legge (tra l’altro!), bisogna fare i calcoli idraulici sull’evento estremo che avviene una volta ogni 500 (cinquecento) anni. Immaginate non un forte temporale ormai normale ma quello che avviene una volta ogni cinquecento anni! Stiamo parlando di eventi con oltre 100 mm di pioggia se non molto di più. Il tutto in un bacino idrografico di piccole dimensioni dove l’onda di piena arriva in pochi istanti. Non a caso sia il Piano del Demanio Regionale sia quello comunale prevedono per il fosso la tutela e rinaturalizzazione. E’ tutta carta straccia? Inoltre le acque di Fosso Marino vanno risanate intercettando e sanzionando gli scarichi abusivi, non mettendo la polvere sotto la sabbia”.

“Alle istituzioni e ai soggetti deputati al controllo e alla vigilanza, come NOE e Carabinieri-Forestali, rivolgiamo l’ennesimo appello: non si tombano i corsi d’acqua e non si permette di farci grandi eventi sopra”. Questo l’appello di Italia Nostra – Consiglio regionale delle sezioni d’Abruzzo, Lega Italiana Protezione Uccelli, Arci Vasto, Forum Ambientalista ODV (ass.nazionale), CAI Abruzzo, Forum Civico Ecologista Vasto, Stazione Ornitologica Abruzzese, Gruppo Fratino Vasto, Forum H2O.