La foto che vedete racconta perfettamente l’accaduto: pezzi del controsoffitto del sottopasso del Tricalle direzione Pescara e Ospedale venuti giù e schivati dalle auto di passaggio
Il tutto intorno alle 9.30 di oggi: sono intervenuti i vigili del fuoco di Chieti. Non si registrano feriti e sul posto si sono subito portati mezzi e uomini dell’ANAS, come di competenza, per le prime immediate necessarie verifiche e valutare chiusure o meno del transito.
L’allarme è stato lanciato da alcuni passanti che hanno subito chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i mezzi e gli uomini dell’Anas e i vigili del fuoco del comando provinciale di Chieti, che hanno provveduto a rimuovere il materiale crollato e a mettere in sicurezza l’intera area. Per consentire le operazioni e garantire l’incolumità degli automobilisti, la strada è stata chiusa al traffico. Resta ora da accertare la causa del distacco.
A cedere non una parte strutturale, ma una sorta di controsoffittatura: domani dovrebbe tornare percorribile anche quella parte di carreggiata: sul posto anche il sindaco di Chieti Ferrara per informarsi sull’accaduto e seguire coi tecnici Anas il procedere dei primi interventi di messa in sicurezza.

“Pochi secondi. Solo pochi secondi prima che uscissi dalla galleria e le pareti sono crollate. È successo poco fa, nel sottopasso che collega Tricalle all’ospedale di Chieti. Un boato improvviso, la polvere, il panico. Potevo morire. E come me, tante persone che ogni giorno attraversano quel tratto per andare a lavoro, a scuola, in ospedale.Altro che “decreti sicurezza”! Le vere emergenze sono sotto i nostri occhi, ogni giorno: strade dissestate, gallerie pericolanti, infrastrutture che cadono a pezzi. Mesi fa avevo denunciato lo stesso rischio a Francavilla. Ora è successo sotto i miei occhi. Viva per miracolo! Il ministro Salvini e il governo Meloni preferiscono farsi belli con il ponte sullo Stretto — un’opera inutile — mentre ignorano i crolli, i rischi, la paura concreta che viviamo noi cittadini. Presenterò immediatamente un’interrogazione parlamentare. Perché oggi ce la siamo cavata. Ma domani? Non si può rischiare la vita così. Non possiamo aspettare che avvenga l’ennesima tragedia. Il governo stanziasse i soldi per la manutenzione delle strade come ho chiesto nella mia proposta di legge depositata oltre un anno e mezzo fa alla Camera dei deputati. Ora basta”: questa la testimonianza in prima persona dell’on. Daniela Torto, deputata del Movimento 5 Stelle transitata sotto al sottopasso pochi istanti dopo il crollo come racconta.
