Chieti: tre arresti per rapina a portavalori simulata

Arresti e misure cautelari dai Carabinieri di Chieti nei confronti di quattro persone ritenute responsabili di una rapina a portavalori simulata

I militari del Reparto Operativo e della Compagnia di Chieti ieri hanno dato esecuzione a un’ordinanza di misura cautelare personale emessa dal G.I.P. del Tribunale di Chieti nei confronti di quattro persone a San Giovanni Teatino, Cappelle sul Tavo, Picciano e Montesilvano.

I quattro, tra i quali figurano ex dipendenti della ditta di trasporto valori, sono ritenuti, a vario titolo e in concorso tra loro, responsabili di avere simulato la rapina al portavalori avvenuta nei pressi della stazione di servizio Ip del centro commerciale Centro d’Abruzzo, a Sambuceto. Il fatto avvenne il 13 dicembre 2024, nell’occasione vennero asportate tre valigette contenenti oltre 400.000 euro e una pistola.

I militari dell’Arma, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Chieti, hanno raccolto gravi indizi nei confronti degli attuali indagati. Pertanto è stata ritenuta indispensabile, nei loro confronti, l’applicazione dell’attuale misura cautelare: uno in carcere, due agli arresti domiciliari (si tratta di due ex dipendenti della ditta di trasporto valori) e il quarto con obbligo di dimora a Montesilvano.

Marina Moretti: