Chieti: politica in fibrillazione, tra caso, caos e attesa

Prosegue con un altro colpo di scena la vicenda politica del comune di Chieti: le dimissioni dell’assessore alle finanze Tiziana Della Penna

L’assessore fa parte del gruppo civico del vice sindaco Paolo De Cesare, consiglieri e assessori che, come noto, non hanno partecipato alla seduta del consiglio comunale del 27 marzo che ha deliberato sul piano di risanamento di Teateservizi, società in house, sulla quale pende la richiesta di fallimento della Procura della Repubblica. Proprio domani, 31 marzo, il concordato sarà depositato in Tribunale.

Il sindaco Ferrara ha manifestato l’apprezzamento per il lavoro svolto dall’assessore Della Penna e si è riservato la facoltà di decidere sulla sua richiesta, dopo un incontro con la maggioranza e lo stesso assessore. Intanto sembra esserci maretta tra PD e gruppo civico. L’assessore comunale Manuel Pantalone difende l’operato della sua collega e il sindaco Ferrara non sembra intenzionato ad apportare modifiche

“È un momento delicato – ha detto Ferrara – abbiamo tante cose da fare insieme, nel modo più efficace possibile”.

C’è, infatti, anche la Corte dei Conti che entro aprile dovrà pronunciarsi sul piano di riequilibrio del Comune per evitare il dissesto, con conseguenze soprattutto per i cittadini e per le loro tasche. Nonostante l’appoggio ribadito da Pantalone al sindaco, però, interviene il vice primo cittadino De Cesare:

“Se il sindaco dovesse accettare la richiesta di dimissioni del nostro assessore saremmo costretti a chiedere il rimpasto di giunta”

Al caso si giunge il caos della lite tra PD e Gruppo civico. Sarà una primavera calda, caldissima a Chieti: tutti ad attendere all’ombra del Pelìde Achille.