Una ragazzina di 14 anni è stata aggredita sabato sera a Chieti da due coetanee con calci e colpi alla testa e al volto. Identificate e ascoltate in questura le autrici dell’aggressione, ripresa e pubblicata sui social
La vittima è ricoverata in osservazione nel pronto soccorso del policlinico di Chieti. Il fatto si è verificato nel perimetro della Villa comunale, il polmone verde del capoluogo teatino dove le ragazzine a quanto pare si erano date appuntamento. Del caso, dopo il primo intervento della Volante, si sta occupando la Squadra Mobile della Questura. Le ragazze autrici dell’aggressione sono state identificate e ascoltate in questura. L’identificazione sarebbe avvenuta tramite la app youpol. Il padre della 14enne, che vive all’estero, ha scritto su Facebook di aver ricevuto dalla madre della figlia un video
“di un pestaggio ai danni di mia figlia. Ragazzine in sottofondo che ridevano. La nuova generazione…” . E ancora: “Provvederò a sporgere denuncia personalmente. Il video era alla Villa e chiunque ne faceva parte deve sapere che presto verrà contattato da Carabinieri o Polizia. Genitori vegliate sui vostri figli che così non va bene”.
Al vaglio degli investigatori le cause che hanno scatenato la violenza.
AL TG8 L’INTERVENTO DEL SINDACO DIEGO FERRARA
Un brutto episodio che addolora e insieme preoccupa quanto accaduto sabato sera alla villa comunale di Chieti. Una ragazzina di 14 anni è stata picchiata con violenza da alcune coetanee. Le immagini del pestaggio sono persino finite sui social. Il sindaco Diego Ferrara parla di sconcerto ma anche di maggiore attenzione verso i giovanissimi che oltre a dovere recuperare i valori civici sono sempre più condizionati da un uso smodato e sbagliato dello smartphone.
