C’è la crisi: nel Teramano la bolletta dell’acqua diventa bimestrale

Dal mese di settembre la bolletta dell’acqua recapitata ai cittadini serviti dalla Ruzzo reti, nel Teramano, diventerà bimestrale

La Ruzzo reti, anche alla luce della crisi economica che sta interessando il territorio, ha deciso di dilazionare l’importo annuale dovuto dagli utenti per il servizio idrico integrato in 6 fatture anziché in 4. Quindi i cittadini della provincia di Teramo serviti dal Ruzzo, nelle prossime settimane, riceveranno la bolletta riferita ai consumi di luglio e agosto 2023.

“Quella di dilazionare il pagamento del servizio idrico integrato in 6 fatture annuali è stata una scelta ponderata e messa in campo per cercare di venire incontro alle esigenze dei cittadini della provincia di Teramo. – spiega la presidente della Ruzzo Reti Alessia Cognitti . Per quanto riguarda la tariffa (che nel biennio 2022-2023 ha subito una diminuzione del 10%) non cambia nulla, ma aumentando il numero delle fatture le singole bollette saranno più leggere: a fine mese, all’interno di un bilancio familiare, credo possa essere di aiuto”.

La Ruzzo reti ricorda ai cittadini che per ricevere bollette in linea con i propri consumi reali è opportuno comunicare la lettura del contatore nel periodo indicato in fattura. L’azienda acquedottistica ha anche attivato un servizio di messaggistica, completamente gratuito, che avviserà in caso di bolletta scaduta e non ancora pagata. Il servizio evita costi aggiuntivi e garantisce anche l’accesso alla bolletta in modo rapido e semplice. In caso di dati anagrafici non aggiornati, è possibile fare richiesta di variazione compilando l’apposito modulo presente sul sito aziendale.

Infine, con l’estate ormai entrata nella fase conclusiva, la società acquedottistica teramana ha tracciato un primo bilancio della stagione, evidenziando il fatto che non ci sono state problematiche o disservizi per la carenza di acqua, nonostante la grande presenza di turisti, soprattutto sulla costa.