Castel D’Azzano: il carabiniere teramano Domenico Martella tra i sopravvissuti all’esplosione

Domenico Gabriele Martella, 25 anni, carabiniere originario di Forcella, frazione di Teramo, è uno dei sopravvissuti alla strage di Castel D’Azzano, nel Veronese

Sono tre i militari dell’Arma che hanno perso la vita nell’esplosione della cascina saturata di gas. In servizio al quarto battaglione di Mestre, Martella è ricoverato all’ospedale di Verona con ferite non gravi. Era parte del plotone intervenuto per mettere in sicurezza il casolare e si trovava all’ingresso dell’edificio quando l’esplosione ha travolto i carabinieri. La tragedia ha profondamente colpito la comunità di Forcella, dove Domenico torna ogni volta che può, soprattutto durante le festività. I residenti sperano di poterlo riabbracciare al più presto.

Molte le manifestazioni di solidarietà nei confronti di Domenico Martella e dell’Arma. Tra qiueste il sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, che ha dichiarato:

«Come tutto il Paese siamo profondamente sconvolti dalla tragedia avvenuta a Castel D’Azzano, dove hanno perso la vita tre carabinieri e altre quindici persone sono rimaste ferite. Ho contattato il padre di Domenico, Luigi, esprimendo vicinanza e gratitudine per il lavoro che suo figlio svolge quotidianamente, anche a rischio della vita, a tutela della comunità».