Michael Dennis Whitbread, irreperibile e in fuga da quattro giorni, è stato trovato e arrestato in Inghilterra con l’accusa di omicidio. L’uomo è l’unico sospettato della morte della compagna Michele Dawn Faiers, la donna inglese di 66 anni trovata senza vita nell’abitazione Contrada Verratti, a Casoli, dove la coppia viveva da tre anni
L’arresto, come riporta il sito del Centro, è avvenuto l’altra sera in Inghilterra dove il 74enne si era rifugiato da giorni, forse 4. Si ipotizza che Michael Dennis Whitbread possa avere agito spinto da quelli che vengono comunemente chiamati motivi passionali. Gli investigatori hanno ascoltato vicini e conoscenti della coppia, oltre ai numerosi connazionali residenti nella vicina Palombaro, dove è presente una folta comunità britannica che Michele e il suo compagno frequentavano assiduamente. Le ricerche del compagno si sono subito estese anche all’estero. A giorni il procuratore capo di Lanciano, Mirvana Di Serio, che indaga per omicidio, conferirà l’incarico per l’autopsia al medico legale Pietro Falco.
Gli investigatori dell’Unità Operativa Speciale delle East Midlands (EMSOU) sono in costante contatto con la polizia italiana. L’ispettore David Greenhalgh, dell’EMSOU, ha dichiarato: “Stiamo continuando a lavorare con le autorità sia nel Regno Unito che in Italia. La famiglia della signora Faiers ha chiesto il rispetto della privacy in questo momento e chiederei che questa venga rispettata”.
Questo il comunicato integrale dalla polizia di Leicester: “Un uomo di 74 anni è stato arrestato a Shepshed in relazione all’omicidio di Michele Faiers in Italia. L’uomo – che è un cittadino britannico – è stato arrestato con l’accusa di omicidio ieri sera (mercoledì 1 novembre) e rimane in custodia. Gli investigatori dell’East Midlands Special Operations Unit (Emsou) sono in contatto sia con la polizia italiana che con il Foreign, Commonwealth and Development Office in merito alla morte della signora Faiers, 66 anni. L’ispettore David Greenhalgh, dell’Emsou, ha dichiarato: ‘Stiamo continuando a lavorare con le autorità sia nel Regno Unito che in Italia per quanto riguarda questo incidente. La famiglia della signora Faiers ha chiesto privacy in questo momento e vorrei chiedere che questo venga rispettato”.
Michele Dawn Faiers intanto è morta, uccisa da sette coltellate proprio sabato scorso. Il 74enne inglese è originario di Torquay, frazione costiera di Torbay, municipalità del Regno Unito, nella contea inglese del Devon. L’uomo avrebbe preso l’auto di famiglia, una Jeep bianca.
La vittima era separata e conviveva con il 74enne, anch’egli separato. I vicini raccontano che la coppia era piuttosto riservata e con i cani i due uscivano per delle lunghe passeggiate tra il verde che circonda il casolare in cui abitano da circa 3 anni e distante 10 chilometri da Casoli
A dare l’allarme ieri mattina è stata un’amica di Michele, anche lei inglese, che vive a Palombaro. La donna era preoccupata perché da giorni non riusciva a mettersi in contato con l’amica e per questo ha deciso di raggiungere l’abitazione della coppia. Ed è lì, in camera da letto e in pigiama, che la trova, in una pozza di sangue.
Al momento non c’è alcuna certezza, solo un sospetto, corroborato dalla fuga di Micheal Dennis Whithbread.