Casa Sanremo: presentato il libro di Giuseppe Caporale “Ecoshock”

Roma, 10 feb. (askanews) - Presentato a Sanremo, nell’ambito del salotto letterario di Casa Sanremo, il libro “Ecoshock, come cambiare il destino dell’Italia al centro della crisi climatica”, editore Rubbettino. “Il clima mite del Mediterraneo è morto", ha spiegato l’autore del libro di Giuseppe Caporale, giornalista d’inchiesta e fondatore dell’Osservatorio Economico e Sociale Riparte l’Italia durante uno degli appuntamenti clou del Palafiori: “Occorre un approccio all’impatto sui cambiamenti climatici in Italia che sia pragmatico e non ideologico. Che dia ascolto alle proteste degli agricoltori che sono le prime vittime di questi stravolgimenti come testimoniano quotidianamente i dati della Coldiretti”. Siccità ed eventi alluvionali rischiano di mettere a soqquadro il 94 per cento del territorio italiano: “Territori e cittadini non possono pagare il conto della transizione. Occorrono sostegni maggiori da parte dell’Europa e l’applicazione urgente del Piano Nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici che è stato recentemente approvato dal ministero dell’Ambiente”.

Presentato a Sanremo, nell’ambito del salotto letterario di Casa Sanremo, il libro “Ecoshock, come cambiare il destino dell’Italia al centro della crisi climatica”, editore Rubbettino.

“Il clima mite del Mediterraneo è morto”, ha spiegato l’autore del libro di Giuseppe Caporale, giornalista d’inchiesta e fondatore dell’Osservatorio Economico e Sociale Riparte l’Italia durante uno degli appuntamenti clou del Palafiori:

“Occorre un approccio all’impatto sui cambiamenti climatici in Italia che sia pragmatico e non ideologico. Che dia ascolto alle proteste degli agricoltori che sono le prime vittime di questi stravolgimenti come testimoniano quotidianamente i dati della Coldiretti”. Siccità ed eventi alluvionali rischiano di mettere a soqquadro il 94 per cento del territorio italiano: “Territori e cittadini non possono pagare il conto della transizione. Occorrono sostegni maggiori da parte dell’Europa e l’applicazione urgente del Piano Nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici che è stato recentemente approvato dal ministero dell’Ambiente”.