Buche mai riparate diventati veri e propri crateri: la situazione del terminal bus di Pescara segnalata dalla Filt Cgil

La segnalazione, corredata dalle fotografie, è firmata da Giammaria Ferrante, RLS e coordinamento Filt CGIL Pescara.

Le buche, senza manutenzione, via via si sono trasformate in pericolosi crateri e, nonostante le continue segnalazioni, formali e informali, delle organizzazioni sindacali, nulla è stato fatto. I rpblemi sono esposti nel dettaglio nella nota che segue:

“La situazione oggi rappresenta un pericolo concreto per la circolazione e l’incolumità di mezzi autorizzati (autobus, veicoli di emergenza, taxi, forze dell’ordine) e, soprattutto, per i lavoratori e gli utenti che ogni giorno frequentano il terminal.
Alle criticità legate al manto stradale, lavoratori, si aggiungono ulteriori gravi problematiche logistiche e strutturali:
-Mancanza di stalli per la sosta, ridotti per l’aumento dei parcheggi a
pagamento;
-Assenza di coperture che riparino l’utenza dalle intemperie;
-Totale carenza di segnaletica verticale per regolare l’accesso e la permanenza
dei bus
-Inesistenza della segnaletica orizzontale, fondamentale per la sicurezza della
viabilità interna.
È evidente un fallimento organizzativo e gestionale de quo, sotto gli occhi di tutta la cittadinanza abruzzese e dei viaggiatori che quotidianamente transitano per questo snodo intermodale. A tutto ciò si aggiunge una totale assenza di iniziativa da parte del management aziendale di TUA S.p.A. che, nonostante abbia direttamente vissuto tali criticità durante le recenti attività sul tracciato filoviario e i collaudi ANSFISA, non ha attuato alcuna misura a tutela per il proprio personale.
Nel frattempo, gli autisti continuano a operare in condizioni di precarietà, sottoposti a carichi di lavoro crescenti e turnazioni che rendono impossibile una reale conciliazione tra vita e lavoro. Una condizione che mina non solo il benessere individuale, ma anche la qualità complessiva del servizio.
Non è più tollerabile questa situazione di abbandono. La nostra organizzazione chiede con urgenza interventi concreti e immediati da parte dell’Amministrazione Comunale di Pescara e un’assunzione di responsabilità da parte del management aziendale di TUA. La sicurezza dei lavoratori e dell’utenza deve tornare al centro delle priorità!”.

Giammaria Ferrante
RLS e Coord. Filt CGIL Pescara