Il 27 dicembre il Comune di Bomba e il comitato dei cittadini invitano tutti al corteo e alla fiaccolata contro l’estrazione di gas
Per ribadire il NO deciso al progetto di estrazione, raffinazione e liquefazione del gas a Bomba, l’amministrazione comunale e il comitato di cittadini Gestione Partecipata Territorio invitano tutti a partecipare alla manifestazione che si terrà il 27 dicembre 2025.
L’appuntamento è alle ore 16 alla rotatoria di via Lago (uscita di Bomba della Fondovalle Sangro). Il corteo con fiaccolata arriverà fino alla sala del Museo etnografico di Bomba, al cui interno si verranno presentate le prossime iniziative di opposizione al progetto.
Quello dell’estrazione del gas dall’area del Lago di Bomba è uno spettro ricorrente: il progetto di LNEnergy è già stato bocciato più volte, ma recentemente si è rimesso in pista acquisendo il parere positivo del Comitato Via Pnrr-Pniec. Il progetto Small scale Lng giacimento gas Collesanto prevede la produzione di gas naturale liquefatto (Lng) su piccola scala. La società ha più volte ribadito che si tratterebbe di una produzione perfettamente in linea con gli obiettivi di sostenibilità ambientale.
Il comitato Gestione Partecipata Territorio, nel ricordare i rischi ambientali e idrogeologici mai risolti e l’incompatibilità con la presenza del lago, respinge con forza l’ultimo parere positivo e aggiunge:
“Lo sfruttamento del giacimento di gas naturale, fonte fossile non rinnovabile, non risolve il problema dell’energia in Abruzzo e non porta alcun beneficio alle aziende ed alle comunità locali. Chiediamo che venga data priorità all’efficientamento dell’idroelettrico – afferma il comitato – attraverso il rinnovo della concessione con partecipazione alla gestione degli enti locali e maggiori risorse al territorio e venga ribadito fortemente il diniego al progetto”.
Secondo gli oppositori, il progetto non ha i requisiti per essere inserito nel Pniec, piano per la decarbonizzazione a favore della produzione di energia da fonti rinnovabili, poiché non sono state considerate le forti problematiche ambientali e geologiche già evidenziate.