Biodiversità Abruzzo: il progetto “Voci dal fiume” sul Feltrino

Tutela e valorizzazione della biodiversità: in Abruzzo via al progetto “Voci dal fiume – Prime indagini faunistiche del torrente Feltrino”

L’idea è del CDCA Abruzzo (Centro di Documentazione sui Conflitti Ambientali Onlus) e si inserisce all’interno della prima gestione del Contratto di Fiume del Feltrino (CdF Feltrino).

“Voci dal fiume – Prime indagini faunistiche del torrente Feltrino”, finanziato con i fondi dell’8×1000 della Chiesa Valdese, ha avviato lo studio della fauna del torrente Feltrino. In particolare, il monitoraggio riguarda la presenza delle specie ornitiche (uccelli), dell’erpetofauna (anfibi e rettili) e della mammalofauna del Torrente Feltrino, con la finalità di costituire una prima banca dati, di importanza strategica per la sua conoscenza naturalistica e la sua salvaguardia.

Il territorio del bacino del Feltrino presenta numerose criticità, tra le quali quelle legate al dissesto idrogeologico, al degrado dell’ecosistema acquatico e delle fasce riparie, l’abbandono di rifiuti, l’inquinamento delle acque, con conseguente scadimento della qualità di quelle litoranee. Tutto questo si può tradurre in perdita di attrattiva turistica, rischi per la salute e tendenza all’inaridimento del clima. 

“Il territorio – si legge nella nota del progetto – subisce forti pressioni sull’ambiente fluviale, spesso trascurando la tutela della risorsa idrica e delle fasce riparie. Tuttavia, recenti segnali di miglioramento nella qualità delle acque fanno emergere nuove prospettive, anche grazie alla presenza di specie faunistiche di interesse conservazionistico europeo, indicando la necessità di approfondire gli studi sulla biodiversità del Feltrino”.

 

 

“Voci dal fiume – Prime indagini faunistiche del torrente Feltrino” vuole avviare una prima raccolta dati in modo strutturato e scientificamente corretto, per giungere ad un livello base di informazioni, altrimenti assente o legato solo a segnalazioni sporadiche non sempre attendibili. Il progetto ha lo scopo di avviare gli studi per la conoscenza di base della fauna che vive e si riproduce lungo il torrente Feltrino o che si sposta e staziona sul suo territorio in determinati periodi dell’anno, per stabilire la ricchezza in specie di quest’area e il suo ruolo nell’ambito della rete ecologica.

“Attraverso la realizzazione di una banca dati sulla biodiversità della fauna presente nel bacino del Feltrino, forniremo uno strumento valido ai Comuni del bacino idrografico, alle facoltà universitarie, alle associazioni ambientaliste e in generale agli agricoltori e agli operatori turistici, nonché a tutta la cittadinanza. Le nuove conoscenze acquisite potranno rappresentare un valido aiuto nella pianificazione e programmazione territoriale, nel reperimento di dati e nelle conoscenze specifiche sul territorio”.

Il progetto promosso dal CDCA Abruzzo sarà guidato da Sante Cericola, esperto in ecologia fluviale e gestione degli ecosistemi terrestri che collabora da anni con l’associazione.

Marina Moretti: