Bilancio record per l’Aca nel 2024 dopo anni di esercizio complicati. Un riassetto complessivo da 80 milioni di euro con un utile di quasi 8 pronti per essere investiti per opere al servizio della collettività.
Questa mattina è stato illustrato il bilancio consuntivo di esercizio 2024 dell’Aca del corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato la presidente Giovanna Brandelli, il consigliere Pierpaolo Canzano e il direttore generale Marco Santedicola. L’Assemblea dei Sindaci soci dell’ACA ieri ha approvato all’unanimità il Bilancio consuntivo di esercizio 2024, che evidenzia ricavi per 80 milioni di euro, spese per 72 milioni, di cui 19 milioni destinati a investimenti infrastrutturali, e quasi 4 milioni versati come rimborso ai Soci ante 2013. La posizione finanziaria netta è cresciuta da 12 a 16 milioni di euro, confermando la solidità della gestione. Il 2024 è stato un anno cruciale, che ha messo in luce la qualità della governance sia sul piano amministrativo sia su quello tecnico. Qualità amministrativa: l’ACA ha conseguito i migliori risultati di sempre, ottenuto il premio Sole 24 Ore – Industria Felix, avviato rapporti bancari strategici e sottoscritto un mutuo BEI per interventi di messa in sicurezza delle infrastrutture idriche e incremento della resilienza climatica. Qualità tecnica.
L’azienda ha fronteggiato la siccità con una strategia multilivello, portando avanti interventi infrastrutturali del PNRR, realizzando lavori manutentivi per oltre 6 milioni di euro, attuando un piano di risparmio idrico e misure di emergenza (regolazione fine dell’erogazione, approvvigionamenti extra rete, riattivazione di pozzi), affiancate da una comunicazione istituzionale tempestiva e campagne di sensibilizzazione.
Sono stati inoltre superati con esito positivo numerosi momenti di verifica da parte di organismi esterni (Regione, Corte dei Conti, Guardia di Finanza, ARERA, Accredia, ERSI), a testimonianza della trasparenza e dell’impegno della governance e della struttura aziendale. Particolare attenzione viene rivolta anche alla ricerca e all’innovazione: l’ACA è impegnata nel Dottorato di ricerca in Blue economy e ha avviato la redazione del nuovo Bilancio di sostenibilità, che sarà pubblicato a breve sul sito istituzionale.
La Presidente Giovanna Brandelli, illustrando i dati, ha dichiarato: “Il Bilancio 2024 segna un punto di svolta per l’ACA. Abbiamo dimostrato di saper coniugare efficienza amministrativa e capacità tecnica, affrontando emergenze e progettando il futuro con responsabilità. La nostra missione non è soltanto gestire l’acqua secondo criteri di trasparenza ed efficienza, ma anche di equità e solidarietà, perché il diritto all’acqua si sta codificando come diritto fondamentale. Ringrazio i nostri dipendenti, che hanno lavorato sotto pressione con grande competenza e spirito di servizio, contribuendo a risultati che appartengono a tutta la comunità. L’ACA continuerà ad investire risorse anche in interventi non coperti da altri finanziamenti, nel pieno rispetto della sua natura di ente pubblico, perseguendo l’obiettivo di un servizio idrico integrato sempre più moderno, sostenibile e vicino alle esigenze dei cittadini”.
Prossimo obiettivo la fusione nel Consorzio Adriatico nella logica indicata dalla politica regionale per una riduzione netta della società che gestiscono il sistema idrico integrato nella nostra regione.