Belmonte del Sannio: cittadinanza onoraria al cardinale Gerhard Ludwig Muller

Il sindaco e l’amministrazione comunale di Belmonte del Sannio hanno conferito la cittadinanza onoraria al cardinale Gerhard Ludwig Muller, figura di riferimento spirituale e a Fausto Capalbo, insigne accademico e maestro di generazioni di allievi, nel corso di una cerimonia nella piazza principale del Comune, alla presenza di autorità civili, religiose e accademiche.

Ai due neo concittadini, subito dopo il rito della firma, sono state consegnate le simboliche chiavi d’oro della città e
caratteristici doni che simboleggiano la tradizione e la cultura del territorio.
“Questa scelta rappresenta – si sottolinea nella motivazione ufficiale – non solo un riconoscimento personale ma un vero e proprio ‘sigillo di gratitudine collettiva’ verso due personalità che, con la loro opera e il loro esempio di vita, hanno contribuito ad innalzare l’orizzonte umano, spirituale e culturale della nazione. Sua Eminenza il Cardinale Muller, teologo di fama internazionale, attraverso il suo instancabile ministero, ha reso testimonianza di una fede vissuta con forza, apertura e misericordia, diventando voce di speranza e punto di riferimento per credenti e non credenti. La sua azione pastorale, illuminata dalla costante ricerca del dialogo e della difesa dei più deboli, si inscrive nel solco delle figure che hanno segnato la storia della Chiesa Cattolica e della società contemporanea.
Il professor Capalbo, maestro autorevole e raffinato intellettuale, ha dedicato la sua vita alla nobile missione dell’insegnamento e della ricerca, contribuendo in modo esemplare all’avanzamento della conoscenza. Il suo rigore accademico, unito ad una straordinaria sensibilità umana, ha reso la sua opera un faro per la cultura e un bene prezioso per la comunità accademica scientifica e filosofica internazionale”.

Per il Sindaco Errico Borrelli, “con questo atto la nostra comunità si fa custode e testimone di una patrimonio di fede e di cultura che ci supera e ci eleva. Onoriamo due vite straordinarie che, con la loro opera, hanno contribuito a migliorare il mondo che li circonda e che continueranno ad essere punto di riferimento per le generazioni future”.
Dopo la solenne funzione religiosa officiata dal Cardinale Muller, in occasione dei 300 anni dalla consacrazione della chiesa del SS Salvatore, è stata scoperta e benedetta una lapide marmorea. Nell’occasione, in chiesa è stato affisso un dipinto sacro donato da Capalbo alla comunità di Belmonte del Sannio.