Ballottaggio, l’analisi del voto di Fratelli d’Italia

Fratelli d’Italia all’analisi del voto dopo i ballottaggi continua a rivendicare il buon risultato del partito ma di tutto il centrodestra in generale.

Etel Sigismondi, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, in linea con quanto dichiarato dal presidente della Regione Marco Marsilio, afferma che i toni del centrosinistra sono troppo trionfalistici. Si trattava di comuni difficili dove il centrosinistra era ben radicato  e invece alla fine dei conti, afferma, il centrosinistra perde una città e il risultato di Lanciano è importantissimo per la coalizione di centrodestra. Fratelli d’Italia è il partito più votato alle amministrative, ha ribadito il coordinatore.

In conferenza stampa con Sigismondi il capogruppo di Fi in regione Guerino Testa, il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, Antonio Tavani del coordinamento provinciale di Fi a Chieti, eletto sindaco a Fara San Martino e altri rappresentanti del Partito di Giorgia Meloni.

Il dato emerso dalle urne è da analizzare, hanno detto i presenti, partendo però da un aspetto preoccupante, quello dell’astensionismo che deve far riflettere tutto il panorama politico. Il risultato è maggiore alle aspettative, spiega Sigismondi, ma in alcune parti come Vasto il centrosinistra si radica sempre di più. Il centrodestra avanza e il centrosinistra arretra secondo i presenti guardando anche i dati del 2016 ed esce rafforzato da questa competizione elettorale anche se si e rammaricati dove non si è vinto ovviamente.

Ieri Fratelli d’Italia ha avuto un incontro con Lega e Forza Italia per analizzare il voto. Ovviamente dove si è perso ci saranno delle analisi più dettagliate ma ad ogni modo il centrodestra e’ unito, ribadiscono tutti, ed è già in moto per lavorare e proporre buoni candidati nei comuni dove si andrà al voto a primavera.

Testa ha risposto ad alcune imprecisioni secondo lui riportate dal Pd. “La nostra organizzazione partitica è precisa – ha detto – ricordo agli amici del Pd che Marsilio come presidente in due anni ha risolto tante problematiche e che il voto alle amministrative non è collegato all’attività regionale”. Testa ha aggiunto che nel pescarese il Pd è uscito con le ossa rotte.

Il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, già ricandidato dal centrodestra alle prossime elezioni nel comune capoluogo, ha fatto anche un’analisi più ampia. Relativamente al dato aquilano, ha detto, la circostanza di Sulmona non lascia contenti. A prevalere è stato il così detto civismo che in qualche modo si riafferma considerando che il nuovo sindaco viene dalle schiere del movimento di Gerosolimo. In provincia dell’Aquila, ha ribadito, il centrosinistra ha poco da esultare. Fratelli d’Italia in provincia può contare sul sostegno convinto di almeno 20 sindaci con tante adesioni ultimamente con una diffusione costante del partito segno del lavoro che facciamo, conclude Biondi.

Fratelli d’Italia spiega che il risultato è anche frutto del buon governo della Regione a loro giudizio, affermazione in netto contrasto con quelle del Pd che parlano di risultato da leggere come bocciatura del governo Marsilio. Il centrodestra, hanno ribadito i presenti, è maggioranza, questo lo dobbiamo ribadire. A livello regionale nelle varie competizioni nel tempo il centrodestra ha ottenuto 100 mila voti circa, mentre il centrosinistra si ferma a 77 mila circa.