Avezzano: fumata nera al Mise per il futuro della L-Foundy

Entro la metà di ottobre l’azienda dovrà presentare un piano industriale reale a aggiornato per lo stabilimento L-Foundy di Avezzano. E’ quanto deciso nel corso del summit che si è tenuto al Mise tra il sottosegretario al Made in Italy, Fausto Bergamotto, l’assessore al Lavoro della Regione Abruzzo, Tiziana Magnacca, e le organizzazioni sindacali

Nuovi investimenti non sono stati resi noti nel corso dell’incontro. Per questo Regione e sindacati sollecitano l’azienda ad aggiornare il piano. “Vogliamo conoscere la visione reale dell’intera fabbrica. Entro ottobre ci devono dare un piano. Anche le istituzioni sono al nostro fianco” interviene il sindacalista Michele Paliani della Uil.
“In questo ultimo anno non ho visto passi importanti dell’azienda in termini di visione e di chiarezza – aggiunge
l’assessore Magnacca – anche verso gli strumenti di cui la Regione dispone, come i fondi ordinari regionali e comunitari o con l’utilizzo degli avvisi destinati alla ricerca innovazione e sviluppo e quello destinati alla formazione”.
L’azienda, negli ultimi dieci anni, ha perso 400 posti di lavoro.

Barbara Orsini: