Si mobilitano diversi precari della Asl 1 che lavorano nelle cooperative sociali, con una raccolta firme e la proclamazione dello stato di agitazione
Si tratta di personale che rischia di perdere il posto di lavoro con lo sblocco del concorso pubblico per assistenti amministrativi, al cui bando sono state ammesse con riserva 7.500 persone.
La azioni sindacali sono state decise nel corso di una recente riunione tra il segretario provinciale Fesica-Confsal di L’Aquila Marcello Vivarelli, il neo delegato Fesica per gli amministrativi di cooperativa sociale Fabio Giurina e alcuni lavoratori precari. Il presidio con raccolta firme inizierà nei prossimi giorni e sarà allestito all’esterno dell’ufficio informazioni dell’ospedale regionale aquilano.
Il sindacato chiede da anni l’internalizzazione. fondamentale per centinaia di lavoratori e per loro famiglie. Chiedono alla politica sia locale che regionale un intervento deciso per non perdere altri posti di lavoro. Si tratta di lavoratori che ormai hanno acquisito una certa professionalità, e che hanno tenuto in piedi molti servizi essenziali per azienda durante il Covid.