Area di risulta Pescara: da lunedi 17 i lavori per il Parking Center

Lunedì 17 novembre posa della prima pietra per il nuovo parcheggio  nell’area di risulta a Pescara. 752 posti e un bosco verticale di 2000 Mq. A seguire il grande parco con tanto verde e un’area eventi di 6000 posti per un ulteriore progetto finanziato dalla Fondazione “Pescarabruzzo”.

Finalmente ci siamo, entro due anni Pescara vedrà rinascere gradualmente l’area di risulta dopo quasi 40 anni di attesa. Terminati i lavori di bonifica lunedì 17 ci sarà la posa della prima pietra per la realizzazione di una struttura adibita a parcheggio che potrà ospitare 752 automobili, con un primo piano riservato ai disabili e anche un bosco verticale di 2000 metri quadri. Si tratta solo di un primo passo verso un’opera di totale riqualificazione dell’area consegnata alla città da Ferrovie dello Stato quasi 40 anni fa. Dopo decenni di discussioni, confronto di idee, bandi europei caduti nel vuoto e progetti mai esecutivi, finalmente si può partire con i lavori. Parliamo di una struttura che è stata messa su carta con oltre 200 tavole, vagliate da dieci verificatori e che ispirerà a seguire anche la realizzazione di un grande parco, finanziato dalla Fondazione “Pescarabruzzo”, con tanto verde, chioschi, ristoranti e un’area eventi da 6000 posti, per poi arrivare alla realizzazione del nuovo palazzo della Regione:

“E’ un momento storico per la nostra città – ha dichiarato con orgoglio il sindaco Carlo Masci – finalmente iniziamo a riqualificare nel concreto l’area di risulta che dalla sua consegna alla città ad oggi è stata sempre oggetto di tante chiacchiare e pochi fatti. Il progetto esecutivo è un vero capolavoro, dal mio punto di vista, e i pescaresi se ne renderanno presto conto. Devo ringraziare il dirigente Giuliano Rossi e tutti coloro che hanno lavorato alacremente per giungere a questo risultato. La posa della prima pietra lunedì 17 ed entro due anni il parcheggio sarà pronto, poi a seguire tutte le altre opere per la riqualificazione definitiva di una delle aree più importanti della nostra città”.

Luca Pompei: