Ambientalisti: no alla riduzione dell’unico Parco regionale

Ambiente : 17 associazioni dinanzi all’Emiciclo tornano a chiedere la salvaguardia del Parco Sirente Velino senza tagliare ettari e rilanciandone la gestione

No alla riduzione del Parco regionale Sirente Velino e un rilancio vero dell’unico parco regionale d’Abruzzo. 17 associazioni ambientaliste, ovviamente solo tre i rappresentanti, dinanzi all’Emiciclo sono tornare a chiedere alla Regione di valorizzare il Parco e investirci.

Oltre 11 mila firme raccolte in soli dieci giorni, segno di grande attenzione. Per le associazioni è paradossale che proprio l’Abruzzo vada a compromettere il suo unico Parco regionale.

La gestione di un’area protetta non è semplice ma si chiede un ripensamento della decisione che sottrae ettari, anche perché il punto non è questo ma il rilancio vero, una gestione virtuosa che porti alla conservazione del patrimonio naturale ma anche ad un maggiore benessere sociale, culturale ed economico delle popolazioni.

Il taglio ipotizzato prevede meno 8 mila ettari nella valle subequana ma anche sull’altopiano delle Rocche. Per le associazioni peraltro il parco è stato un esempio di abbandono amministrativo per anni.
A ribadire le ragioni del no Filomena ricci del Wwf Abruzzo, Stefano Orlandini di Salviamo l’orso e Gaetano Falcone del Cai.

Il servizio del Tg8