Il figlio di 8 anni ha una discussione con un amichetto, il padre aggredisce il bimbo rivale con alcuni schiaffi e un calcio: è successo in un paese dell’Alto Sangro
Protagonista della vicenda è un quarantenne che, venuto a conoscenza dell’alterco tra i due bambini, a causa di un braccialetto rotto, avrebbe aggredito l’amichetto del figlio. Il piccolo sarebbe stato avvicinato dal genitore nel piazzale antistante la scuola. Qui il padre dell’altro bimbo lo avrebbe schiaffeggiato e colpito anche con un calcio, sotto lo sguardo attonito di tante altre persone presenti all’uscita da scuola. A riportare la calma sono stati proprio gli adulti, in attesa dell’arrivo dei genitori del bambino aggredito che è stato poi trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Castel di Sangro. I medici gli hanno riscontrato lesioni personali non gravi, giudicate guaribili nel
giro di una settimana.
Sulla vicenda è stata aperta una doppia inchiesta, in seguito alla denuncia dei genitori: una dalla Procura della Repubblica di Sulmona che contesta al presunto aggressore lesioni personali aggravate, l’altra dalla Procura del tribunale per i minorenni dell’Aquila, che sta effettuando ulteriori accertamenti. Nei prossimi giorni sarà ascoltato il bambino vittima dell’aggressione che avrebbe accusato nei giorni successivi alcuni disturbi del sonno.