Un nuovo tentativo di truffa sta circolando in Abruzzo e prende di mira cittadini in attesa di comunicazioni sanitarie
A lanciare l’allarme è l’Associazione Konsumer Abruzzo, che segnala la diffusione di messaggi telefonici attribuiti a un fantomatico “CUP Centro Unico Prioritario”, denominazione che richiama in modo ingannevole il vero CUP delle Asl, acronimo di Centro Unico Prenotazioni. Il messaggio invita a contattare con urgenza un numero a pagamento per “importanti informazioni personali”.
Il testo recita:
“Si prega di contattare con urgenza i nostri uffici CUP Centro Unico prioritario al numero XXXXX per importanti informazioni che la riguardano”.
In realtà, spiegano dall’associazione dei consumatori, si tratta di un raggiro che si concretizza attraverso l’attivazione di servizi a sovrapprezzo: chiamando il numero indicato, l’utente incorre in costi elevati senza ricevere alcuna informazione reale. La truffa non è nuova. Nei mesi scorsi era stata segnalata in altre regioni, a partire dalla Liguria. Le recenti segnalazioni arrivate a Konsumer Abruzzo, tuttavia, fanno emergere una diffusione ormai localizzata anche sul territorio regionale. L’associazione chiarisce che il mittente dei messaggi non è in alcun modo riconducibile ai CUP delle Asl abruzzesi. I truffatori sfruttano l’aumento dell’uso di strumenti tecnologici per le comunicazioni, comprese quelle in ambito sanitario, facendo leva sull’attesa di visite, prenotazioni o interventi. Una strategia che rende particolarmente vulnerabili anziani, persone fragili e pazienti in attesa di cure.
Konsumer Abruzzo invita alla massima attenzione e raccomanda di non richiamare mai numeri sconosciuti o sospetti. Per qualsiasi verifica, è sempre necessario contattare esclusivamente i numeri ufficiali delle Asl e dei CUP territoriali. L’informazione e la prudenza restano, sottolinea l’associazione, le armi più efficaci per difendersi da questo tipo di insidie.
