Affidamento Le Naiadi Pescara, Sospiri: “Promessa mantenuta”

Il presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Lorenzo Sospiri, commenta l’affidamento temporaneo del centro sportivo Le Naiadi al Club Acquatico Pescara SSD e parla di promessa mantenuta

“La società – racconta Sospiri –  ha manifestato il proprio interesse nelle scorse settimane, a fronte dell’opportunità valutata dalla Regione Abruzzo nelle more della gara d’appalto per l’appalto definitivo ventennale che si chiuderà il prossimo 18 settembre. Avevamo promesso che Le Naiadi non avrebbero chiuso, avevamo assunto un impegno chiaro con gli utenti, i fruitori, i dipendenti, la città, e la Regione Abruzzo-Governo Marsilio è nota per mantenere i propri impegni e per attuare fatti concreti, senza prestare troppa attenzione ai detrattori verbali dell’ultima ora che hanno inutilmente tentato di strumentalizzare una vicenda amministrativa che nasce da anni di disattenzione. Ora pensiamo a riempire di nuovo le vasche, mentre gli uffici, da oggi a quattro mesi, dovranno assicurare una gestione solida dell’impianto natatorio”.

Sospiri ha ufficializzato ieri il provvedimento firmato dal direttore generale dell’Agenzia regionale dell’Abruzzo per la Committenza, l’avvocato Donato Cavallo.

“Nelle ultime ore abbiamo preferito lasciare lavorare in tranquillità gli uffici, ben sapendo l’impegno e l’attenzione che tutti avevamo concentrato sulla vicenda Le Naiadi con un solo obiettivo: garantire l’apertura del complesso sportivo e la sua attività senza soluzione di continuità tra la vecchia e la futura gestione, dunque zero interruzioni. E l’ipotesi più accreditata che subito gli uffici hanno cominciato a valutare era la possibilità di individuare una società che fosse interessata ad assumere la gestione del complesso natatorio in via temporanea, nelle more della definizione della gara d’appalto europea che determinerà l’affidamento ventennale della struttura. E oggi questa possibilità si è concretizzata l’affidamento diretto, dal primo settembre al 31 dicembre 2023, della gestione delle piscine e di tutto il complesso sportivo, affidamento che annulla qualunque ipotesi di danno sia a carico della Regione che dell’interesse pubblico, visto che Le Naiadi rappresentano una struttura di primaria utilità per la collettività locale e regionale, rivestendo un valore strategico per la promozione delle attività turistiche, sportive e sociali. Gli uffici avevano registrato, già lo scorso luglio, l’interesse concreto della società Club Acquatico Pescara a partecipare alla gara europea, ovvero a gestire Le Naiadi, e allora gli uffici hanno proposto allo stesso Club l’affidamento diretto della gestione transitoria dell’impianto sino a fine anno, proposta accettata e immediatamente esecutiva. Ciò vuol dire che Le Naiadi continueranno a funzionare e ad accogliere squadre, utenti e dipendenti, dando l’ennesimo esempio di solidità e serietà del nostro governo regionale”.

Anche Guerino Testa, deputato di Fratelli d’Italia, commenta positivamente l’affidamento temporaneo:

“Il governo regionale, guidato da Marco Marsilio, si è sempre distinto per serietà nella programmazione e negli impegni presi. Anche la complessa vicenda dell’impianto sportivo Le Naiadi di Pescara conferma appieno la prerogativa di una governance che ha ben chiari gli obiettivi e le migliori modalità per raggiungerli. L’affidamento temporaneo della struttura al Club Acquatico Pescara Ssd, nelle more dell’aggiudicazione della gara europea, dimostra ancora una volta pragmatismo rispetto ad una problematica sportiva e sociale che ha sempre avuto una importanza prioritaria. La storia de Le Naiadi, dal 2019 ad oggi, l’ho seguita in prima persona in qualità di capogruppo in Consiglio regionale insieme al presidente Marsilio, all’allora assessore al ramo Guido Liris e alla dirigenza regionale ed oggi, con il testimone validamente preso in carico dall’attuale assessore Mario Quaglieri, questo governo regionale – lavorando quotidianamente e sotto traccia – conferma celerità, buon senso e concretezza nelle scelte che riguardano il futuro dell’impianto natatorio affinché venga ben preservato il ruolo che riveste a livello nazionale”.