Impegni disattesi sui lavori di adeguamento del Distaccamento: i Vigili del fuoco in servizio all’Aeroporto d’Abruzzo tornano in stato di agitazione
I sindacati dei Vigili del fuoco di Pescara riaprono lo stato di agitazione a causa del “mancato
rispetto degli impegni assunti da Saga Spa, società di gestione aeroportuale, e dalla Regione Abruzzo, azionista principale, in merito ai lavori di risanamento e adeguamento del Distaccamento
Aeroportuale dei Vigili del Fuoco di Pescara”.
Lo hanno annunciato in una nota le organizzazioni Conapo e UilPa Vvf Pescara:
“A distanza di mesi dall’avvio dei lavori, nonostante l’impegno profuso dalla Prefettura di Pescara nel tentativo di raffreddamento nell’incontro dell’8 agosto scorso – si legge nella nota -, a fronte delle rassicurazioni fornite dall’ente gestore più volte sia a livello locale che regionale, non è stata ancora fornita alcuna data certa di conclusione né una programmazione verificabile. Gli interventi rimangono incompleti, con ricadute gravi sia sull’attività operativa che sul benessere del personale”.
In particolare, i sindacati, tra le criticità ancora irrisolte segnalano i “servizi igienici parzialmente
inutilizzabili, con conseguenti disagi e rallentamenti sulla prontezza operativa; impianti e locali di servizio privi di condizionamento e con carenze gravi nella messa in sicurezza degli impianti elettrici, oltre a locali resi inutilizzabili dal caldo eccessivo; area di addestramento mai realizzata per
mancanza di fondi, con conseguente compromissione della formazione e dell’addestramento del personale”.
Le due sigle sottolineano poi che questa situazione, “già segnalata dal 2018 e più volte ribadita fino alla nota di contestazione del marzo 2025, dimostra una cronica mancanza di rispetto degli impegni presi e un atteggiamento di grave superficialità da parte dei soggetti responsabili”.
Per queste ragioni, e in assenza di soluzioni concrete, le organizzazioni sindacali reiterano la proclamazione dello stato di agitazione.
“È inaccettabile che questioni di sicurezza e di dignità lavorativa dei Vigili del Fuoco restino sospese per anni: Saga e Regione – concludono Conapo e UilPa Vvf – devono assumersi le proprie responsabilità davanti ai lavoratori e alla cittadinanza”.