Ad Atessa Natale senza luminarie ma con le vetrine dei negozi chiusi riaccese da “temporary shop”

Il Natale ad Atessa parte senza luminarie ma con le vetrine dei negozi chiusi riaccese da 50 “temporary shop”. La scelta del Comune a causa del caro-energia

Dopo vent’anni rivedere accese, in Atessa, le vetrine dei negozi del centro storico, che avevano dismesso la propria attività, è uno spettacolo e un piacere per tanti cittadini, oltre che per l’Amministrazione comunale”. Così il sindaco Giulio Borrelli spiega la novità delle feste natalizie di quest’anno: niente luminarie ma i negozi chiusi riaperti per ospitare oltre 50 espositori di “temporary shop”.

La scelta è stata fatta a causa del caro-energia: “La nostra scelta tiene conto delle nostre priorità in un momento che ci impone il risparmio energetico e la necessità di sostenere le attività economiche”.