Le ACLI provinciali di Teramo organizzano una veglia di preghiera per la pace venerdì 21 novembre alle ore 20.30, presieduta da Monsignor Lorenzo Leuzzi
La veglia di preghiera, che si terrà nel Duomo di Teramo con il vescovo di Teramo Atri Monsignor Lorenzo Leuzzi, è organizzata su iniziativa della presidente ACLI del Teramano Paola De Federicis e delle vice presidenti Maria Letizia Fatigati e Simona Mazzilli.
L’iniziativa, aperta a tutta la cittadinanza, rappresenta un momento di fede, riflessione e comunione ecclesiale, in preparazione al Pellegrinaggio Giubilare a Roma di domenica 23 novembre, nell’ambito dell’Anno Santo della Speranza indetto da Papa Francesco.
“Attraversare la Porta Santa sarà un gesto di fede e di conversione, ma anche un atto di responsabilità verso il mondo del lavoro, la società e le relazioni umane. – si legge nella nota informativa – La veglia nel Duomo di Teramo sarà un’occasione per raccogliersi nella preghiera comunitaria e rinnovare l’impegno per la pace, la giustizia e la fraternità. Il luogo scelto, simbolo della spiritualità cittadina, accoglierà cittadini, associazioni, movimenti e parrocchie per un momento di condivisione e di ascolto.
Viviamo un tempo complesso: in diverse parti del mondo si intravedono barlumi di pace, ma si tratta di una pace ancora fragile, in una fase embrionale, che ha bisogno di essere sostenuta e alimentata.
È una pace che non può nascere solo dalle decisioni dei capi di Stato, ma che richiede la partecipazione attiva delle persone, delle comunità e dei popoli. Proprio per questo le ACLI sentono il bisogno di pregare e di impegnarsi, come comunità, per costruire un futuro fondato sulla giustizia, sulla solidarietà e sulla fraternità. La pace ha bisogno di ciascuno di noi. Nell’esperienza delle ACLI, la preghiera non è separata dalla vita, ma è la radice dell’azione.
Da essa nasce la forza di operare per il bene comune, di promuovere la dignità del lavoro, di difendere i diritti delle persone e di educare alla cittadinanza attiva. Pregare per la pace significa diventare artigiani di speranza, trasformando le riflessioni in gesti concreti di solidarietà, accoglienza e giustizia”.
In questo spirito, le ACLI Provinciali di Teramo invitano tutta la cittadinanza, credenti e non credenti, a partecipare alla veglia nel Duomo.
<Sarà un’occasione per fermarsi insieme, condividere riflessioni e costruire momenti di comunità, offrendo alla città un segno concreto di speranza, solidarietà e fraternità. Da Teramo, questa luce di speranza vuole accendere un movimento di consapevolezza e responsabilità sociale, un risveglio delle coscienze contro l’indifferenza di fronte alle sofferenze del mondo, incoraggiando tutti a tradurre la riflessione in gesti concreti di impegno civile e solidarietà> aggiunge Paola De Federicis, presidente provinciale ACLI Teramo.