Abruzzo: tornano freddo e gelo, spinti da una corrente artica

Dopo alcuni giorni di sole e un caldo quasi primaverile, con massime che hanno raggiunto 20 gradi anche al Nord è ora previsto il ritorno dell’inverno

I meteorologi indicano nelle prossime ore l’arrivo di aria artica, gelo e vento con una brusca diminuzione delle temperature. Con lo spostamento anomalo dell’anticiclone delle Azzorre verso la Svezia, correnti polari dalla Russia inizieranno ad avanzare verso l’Italia e già da oggi, sul versante adriatico e al Sud, si prevede un calo delle temperature, con qualche rovescio e con venti forti. Mentre tra Piemonte e Lombardia si registrano ancora 20 gradi, localmente anche qualche punto in più con lo zero termico che raggiungerà i 3.300 metri sulle Alpi occidentali, destabilizzando e fondendo il manto nevoso. Per oggi è atteso l’arrivo del nucleo più consistente di aria
fredda, che porterà un tracollo termico di 15 gradi in quota e di 10 gradi in pianura. Nella serata di oggi si potranno registrare le prime nevicate a bassa quota in Piemonte, i primi rovesci a tratti intensi in Sardegna e il calo del termometro un po’ ovunque. Il freddo è previsto per gran parte della prossima settimana da Nord a Sud: le regioni più colpite saranno quelle esposte ad Est, dalle Marche alla Puglia con possibili isolati fiocchi anche in spiaggia.  Da oggi e nel corso della prossima settimana, l’aria fredda proveniente dall’Europa orientale si propagherà su tutto il Paese, dando il via ad un periodo con temperature sensibilmente inferiori alla norma. Trattandosi di una massa d’aria continentale poco umida, e a causa della persistenza di un potente anticiclone sull’Europa centrale questa ondata di freddo non sarà accompagnata da precipitazioni significative.