Un ricco programma di interventi da parte della Regione Abruzzo per promuovere l’autonomia, la socialità e il benessere delle persone anziane in Abruzzo con quasi 4 milioni di euro
La Regione Abruzzo investe sull’invecchiamento attivo e lancia progetti e opportunità per migliorare la qualità della vita degli over 65 abruzzesi, proprio nel giorno dedicato a tutti i nonni.
Il contesto è il programma Fse + Abruzzo 2021-2027, relativo ad inclusione e protezione sociale. Ci sono disponibili 3 milioni e 800 mila euro in totale con un unico obiettivo: promuovere il benessere psicofisico, sociale e relazionale degli over 65, contrastando isolamento e fragilità.
I destinatari finali del progetto sono i cittadini residenti in Abruzzo over 65 e la partecipazione è gratuita.
I progetti, per essere finanziabili, devono includere almeno due linee d’azione tra le quattro presenti: sport e tempo libero con attività motorie, laboratori creativi ed educazione alla salute, poi impegno civile e volontariato con reti di mutuo aiuto, vicinato solidale e supporto pratico, e ancora promozione sociale e formazione con alfabetizzazione digitale, scambi intergenerazionali e artigianato e infine supporto psicologico con counseling, prevenzione del disagio emotivo ed educazione relazionale.
La durata dei progetti deve essere al massimo di 12 mesi, l’importo minimo finanziabile é di 30 mila euro per un massimo di 50 mila e i partecipanti minimi sono 30 over 65 per progetto.
Possono partecipare enti del terzo settore, fondazioni onlus, associazioni sportive dilettantistiche, anche in partnership con ambiti sociali, Asl, scuole, enti pubblici e organismi di formazione. E’ possibile presentare al massimo due progetti per soggetto.
L’assessore Roberto Santangelo ha spiegato che si tratta di una misura importante che coinvolge tutto il terzo settore abruzzese che, in Abruzzo, conta circa 3700 associazioni.
L’assessore, nel corso della conferenza stampa, ha presentato anche la nuova direttrice del settore cultura e sociale, Emanuela Grimaldi, che prima era al dipartimento salute.
Presente, inoltre, la dirigente del settore Romina Ciaffi che ha scritto la misura.
