Abruzzo, farmacie in campo per la vaccinazione antinfluenzale

Le farmacie sono ormai a pieno titolo tra i presidi territoriali impegnati nella campagna vaccinale. Le dosi sono arrivate nei giorni scorsi, ora saranno pienamente operative

Dosi arrivate nei giorni scorsi, dunque le farmacie abruzzesi da domani stesso saranno pienamente operative, assieme ai medici di base, ai pediatri di libera scelta e alla Asl, come spiega Venanzio Gizzi, presidente onorario di Assofarm e presidente dell’Unione delle farmacie europee.

In Abruzzo la campagna per la vaccinazione antinfluenzale è partita ufficialmente il 13 ottobre, proseguirà fino a marzo.

La vaccinazione, come è noto, é gratuita per le persone che hanno superato i 60 anni, persone che hanno patologie o complicanze, categorie a rischio, anche lavorative, bambini da sei mesi a sei anni e donne in gravidanza.

Le farmacie assumono così un ruolo sempre più rilevante come interfaccia con l’utenza, così del resto è stato anche per la vaccinazione anti Covid.

Molte farmacie, peraltro, hanno esteso gli orari di apertura e anche nel weekend hanno cambiato orari, per consentire un accesso alla vaccinazione più importante ed agevole da parte dei cittadini.

La percentuale di farmacisti vaccinatori in Italia ormai è altissima, quasi la totalità dei farmacisti hanno frequentato corsi e sono ormai abilitati, così anche in Abruzzo.
Alcune questioni, però, sono da migliorare anche a livello organizzativo, spiega Gizzi, come ad esempio la faccenda dei pagamenti per queste prestazioni che, spesso, nonostante la cifra sia molto bassa, arrivano in ritardo.

Ad ogni modo, ormai le farmacie svolgono un ruolo anche sociale fondamentale, con tantissimi servizi ed esami che accelerano i tempi e agevolano anche l’attività dei medici di base che sono spesso oberati di lavoro.

 

 

Daniela Rosone: