Abruzzo, emergenza Covid tra i sanitari: 400 positivi, si studiano soluzioni alternative

Sono 400 gli operatori sanitari in Abruzzo positivi al Covid. Ieri, come conferma l’assessore Nicoletta Verì, nella cabina di regia della Regione, sono state affrontate alcune soluzioni alternative.

L’Abruzzo è ancora in zona gialla, ma ci si prepara per la fascia arancione visto che due parametri critici sono stati già superati. L’assessore Verì si è soffermata sugli oltre 400 sanitari positivi al Covid e sulla situazione che si è venuta a creare negli ospedali e tra i malati: occorre prendere una decisione rapida. Diversi i disservizi riscontrati in questa fase dai guariti dal Covid, che non riescono a ottenere l’aggiornamento del green pass.

“Dipende dalla struttura commissariale, – spiega Verì – noi come Regione stiamo sollecitando l’aggiornamento automatico del green pass in caso di avvenuta guarigione. Al momento sono coinvolti i medici di famiglia”.

Intanto ieri da Roma è arrivato il generale Saverio Pirro, responsabile della struttura di supporto territoriale al commissario straordinario per l’emergenza Covid. “E’ venuto a complimentarsi di persona – spiega Marsilio – per il lavoro che ha fatto l’Abruzzo, soprattutto nella campagna vaccinale. Il generale ha messo in evidenza che ogni giorno superiamo del 30-40% il target prefissato di vaccinazioni. Ha inoltre fatto i complimenti per la campagna di screening che abbiamo adottato prima di riaprire le scuole. Per noi questo è un motivo di soddisfazione e di riconoscimento del buon lavoro che stiamo facendo nella difficoltà enorme che si vive in questa situazione di pandemia”.