“Coalizione coesa e pronta alle nuove sfide amministrative di primavera”. A Chieti il centrodestra abruzzese celebra i tre anni del Governo Meloni con la ministra Roccella

Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, UdC e Noi moderati: al gran completo la coalizione di governo di centrodestra, per il convegno organizzato a Chieti per celebrare i tre anni di governo Meloni e ribadire i risultati raggiunti dall’esecutivo della premier con riflessi anche a livello regionale, in un Abruzzo in cui proprio Giorgia Meloni è stata candidata ed eletta parlamentare.
Ospite principale dell’evento è stata la ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità Eugenia Roccella.

“La tenuta del Governo Meloni è frutto di una coalizione di centrodestra forte e solida, che ha già tagliato importanti traguardi e continuerà il proprio mandato per raggiungere altri importanti obiettivi”, ha sottolineato Etelwardo Sigismondi, senatore  e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia. Per la ministra Roccella, “Il segreto è prima di tutto, la capacità della  leadership della nostra premier Giorgia Meloni, che ha riportato l’Italia al centro della scena internazionale, ed è riuscita a confermare un governo stabile coeso nella sua maggioranza, che ha migliorato tutti i dati sociali ed economici del nostro paese”.

Il calo della natalità “è un andamento che viene da lontano, dal fatto che natalità, famiglia e conciliazione con il lavoro sono state trascurate per tantissimo tempo: questa è la prima volta che c’è un ministero per la natalità ed è molto significativo”. Ha aggiunto ancora il ministro. “Noi per tanti anni ormai – ha spiegato Roccella – abbiamo lasciato che le popolazioni e quindi anche le donne,
diminuissero: oggi abbiamo molte meno donne in età fertile di un tempo, quindi sarà molto lungo il processo per dare una nuova
svolta alla natalità e siamo tra l’altro in un contesto europeo assolutamente identico cioè in tutte le nazioni europee sta crollando la natalità”.
“C’è una connessione – ha aggiunto – fra sviluppo economico e calo della natalità: noi dobbiamo capire esattamente quali sono le cause, ma intanto quello che abbiamo fatto in questi tre anni è moltissimo attraverso il bonus per gli asili nido, attraverso la moltiplicazione degli asili nido, i congedi parentali tre mesi all’80%, la conciliazione vita lavoro, il lavoro femminile che è aumentato”. Secondo la ministra “tutto questo avrà un effetto sul lungo periodo perché noi non facciamo solo le cose per avere il
consenso immediato, ma per il bene dell’Italia anche sul lungo periodo”.