L’associazione LNDC Animal Protection anche quest’anno lancia l’appello a Capodanno, per gli animali, i botti migliori sono quelli che non si fanno
LNDC Animal Protection chiede ai sindaci abruzzesi di vietare botti e petardi per tutelare la sicurezza e il benessere degli animali, troppo spesso vittime silenziose del fragore di Capodanno. Con l’appello pubblico parte anche la diffusione di consigli pratici per aiutare i proprietari a proteggere i propri compagni a quattro zampe durante la notte di San Silvestro
Ogni anno, all’avvicinarsi delle festività natalizie e del Capodanno, botti, petardi e fuochi d’artificio tornano a essere protagonisti di un’abitudine tanto diffusa quanto pericolosa. Per LNDC Animal Protection è tempo di scegliere un altro modo di festeggiare. Un modo che non metta a rischio la vita e il benessere degli animali, domestici e selvatici.
Da qui nasce il nuovo claim: “Il botto che cambia tutto? È quello che NON fai.” Un invito diretto e consapevole a rinunciare all’esplosione e scegliere invece il rispetto.
Come ogni anno, LNDC Animal Protection si rivolge ai sindaci di tutta Italia affinché adottino ordinanze che vietino l’uso di botti e petardi sul territorio comunale. Una richiesta che punta a tutelare la collettività, prevenendo incidenti anche mortali, ma soprattutto a salvaguardare chi, quegli scoppi, li vive come un trauma: gli animali.
Il Capodanno non è una festa per loro. È un incubo. Il fragore improvviso e incontrollato provoca panico, disorientamento e reazioni istintive che spesso portano alla fuga, allo smarrimento o, nei casi peggiori, a investimenti e morte. Dopo ogni notte di San Silvestro si moltiplicano le segnalazioni di animali dispersi, traumatizzati o feriti. Il rumore, amplificato da una soglia uditiva molto più sensibile di quella umana, rende quei momenti un vero e proprio bombardamento.
L’associazione ricorda che sempre più Comuni scelgono ogni anno di adottare divieti in materia. E sebbene non sia semplice farli rispettare, rappresentano un segnale importante: una presa di posizione etica e culturale, un modo per sensibilizzare i cittadini verso comportamenti più rispettosi della vita.
Gli animali non comprendono la causa dei botti e si trovano travolti da una paura irrazionale. Cani, gatti, conigli, uccelli e fauna selvatica reagiscono con panico incontrollato: tentano la fuga, si feriscono, non riconoscono più ambienti familiari o le persone accanto a loro. Spesso l’unico esito possibile è la tragedia.
Proprio per questo, LNDC Animal Protection ha diffuso anche una serie di consigli utili destinati a chi vive con un animale, per proteggere i propri compagni durante il periodo più a rischio:
Non lasciarli soli: teneteli in casa in un ambiente tranquillo, con luci e suoni familiari, evitando di lasciarli all’esterno o legati.
Create uno spazio sicuro: preparate una zona confortevole con i loro oggetti preferiti, giochi, coperte o cuccia.
Non forzate il contatto: lasciate che sia l’animale a cercarvi. Se si nasconde, non costringetelo a uscire. La sua paura è reale.
Minimizzate l’impatto acustico: accendete radio o TV con volume moderato per coprire i rumori esterni.
Attenzione agli oggetti pericolosi: rimuovete tutto ciò che potrebbe ferirli nel caso tentassero una fuga o un comportamento incontrollato.
Identificazione: microchip, medaglietta e denuncia immediata in caso di smarrimento sono fondamentali per ritrovarli.
Consultare il veterinario: per soggetti anziani, cardiopatici o fortemente fobici, valutare con anticipo un supporto farmacologico.
Il Capodanno può e deve essere una festa per tutti, anche per gli animali. LNDC Animal Protection rinnova quindi il proprio appello:
“Scegliete la tenerezza, non il rumore. Scegliete la vita, non il panico. Il botto che cambia tutto, davvero, è quello che non esplode”.
