Pomeriggio ricco ieri, 15 settembre, nella seconda giornata di Pescara a Luci Gialle. Affollati gli interventi, particolarmente applaudita l’ospite internazionale per la prima volta in Abruzzo, la scrittrice inglese B.A. Paris
La Paris, seguita con attenzione dal numeroso pubblico in sala, ha spiegato la genesi delle sue opere, soffermandosi anche su aspetti più personali della sua vita. Arrivata in Italia con il marito, la scrittrice si è dichiarata già innamorata dell’Abruzzo, dove si tratterrà per alcuni giorni per scoprire Sulmona e la Costa dei trabocchi per poi proseguire verso la Puglia. Applausi a scena aperta anche per il divertente intervento dello scrittore italo-francese François Morlupi. Apprezzatissimi anche Piernicola Silvis e Cinzia Tani, protagonisti anche dell’anteprima di Sulmona, e la poliedrica Caterina Falconi.
B.A. Paris (al centro) con Paola Barillari e Enzo Verrengia
Oggi pomeriggio largo ad altri temi interessanti: Gabriella Genisi e Piera Carlomagno conversano con Paolo Di Vincenzo e Monica Di Pillo sulle indagini al femminile.
GABRIELLA GENISI
È nata a Bari, ha compiuto studi classici e ha scritto diversi libri tradotti anche all’estero. È ideatrice della serie poliziesca Le indagini di Lolita Lobosco tratta dai suoi libri, interpretata da Luisa Ranieri e trasmessa in tutto il mondo. Il suo libro “Pizzica amara”, edito da Rizzoli, è stato inserito da “La Lettura” tra i migliori libri del 2019.
PIERA CARLOMAGNO
Laureata in Lingua e Letteratura cinese, ha tradotto un’opera teatrale del Premio Nobel Gao Xingjian. Giornalista professionista e scrittrice, ha vinto premi letterari con la trilogia Le notti della macumba; L’anello debole; Intrigo a Ischia. È presidente dell’associazione Porto delle nebbie che organizza SalerNoir Festival, le notti di Barliario.
Il secondo tema di oggi è il destino del noir: Valerio Varesi dialoga con Carmine Ciofani e Marco Presutti
VALERIO VARESI
È nato a Torino e vive in provincia di Parma. Laureato in filosofia, è autore di quindici romanzi noir con protagonista il commissario Soneri, ruolo che in televisione è stato interpretato da Luca Barbareschi nella serie “Nebbie e delitti”. Autore eclettico, Varesi ha scritto anche romanzi storico-politici ed è tradotto in Gran Bretagna, Spagna, Germania, Olanda, Turchia Polonia e Romania.
L’ultimo ospite della giornata è uno dei numi tutelari del poliziesco italiano: Loriano Macchiavelli, che conversa con Angela Capobianchi e Fabrizio Di Marco sul rapporto tra giallo, storia e memoria
LORIANO MACCHIAVELLI
È nato a Vergato (Bologna). Ha lavorato in ambito teatrale, dal 1974 si è dedicato al genere poliziesco. Ha pubblicato diversi romanzi ed è uno degli autori italiani più stimati, letti e conosciuti. Tra i suoi personaggi più noti figura Antonio Sarti, interpretato sul piccolo schermo da Gianni Cavina, entrato anche nel fumetto con una serie di avventure tratte dai romanzi che lo vedono protagonista. Molti dei libri di Macchiavelli sono tradotti all’estero. Nel 1997, con il romanzo Macaronì, ha iniziato la collaborazione con Francesco Guccini, proseguita per tutti i romanzi con protagonista sia Benedetto Santovito (il Maresciallo) che Marco Gherardini , detto Poiana. È la nascita del cosiddetto Giallo appenninico. Assieme a Marcello Fois e Carlo Lucarelli, Macchiavelli ha fondato il Gruppo 13 e con Renzo Cremante ha fondato e dirige Delitti di Carta, prima e sola rivista che si occupi esclusivamente di poliziesco italiano. Macchiavelli ha svolto un ruolo centrale nella divulgazione di quello che molti chiamano il nuovo romanzo poliziesco italiano.
Domani, domenica 17 settembre, ultima giornata della terza edizione di Pescara a Luci Gialle.
Il primo appuntamento sarà dedicato al cozy crime che vede protagonisti detective dilettanti o improvvisati. Un esempio fulgido potrebbe essere Jessica Fletcher, l’intrepida “Signora in giallo” della tv. Il cozy crime, letteralmente “crimine accogliente”, è infatti un sottogenere della narrativa poliziesca che mette in scena una trama gialla condita da leggerezza e humor. Il secondo appuntamento di Plg sarà con i Crimini d’epoca, quando i delitti si intrecciano con la Storia: a parlarne sarà un corposo parterre di scrittori, abruzzesi e non. A seguire un altro tema di grande attualità: gli inquietanti fenomeni legati al web, le sfide pericolose che coinvolgono gli adolescenti, la sicurezza informatica e i rischi connessi alle violazioni. Infine Pescara a Luci Gialle affronterà il tema delle superspie ripercorrendo le vicende intricatissime, e vere, dei Cinque di Cambridge, gli agenti segreti doppiogiochisti che, a partire dagli anni trenta, trasmisero importanti informazioni dei servizi segreti britannici all’Unione Sovietica.
Pescara a Luci Gialle è un progetto culturale articolato nell’organizzazione tematica del programma: gli inviti agli autori ospiti sono mirati e scelti con cura sulla base dell’argomento da trattare. Giornalisti, colleghi scrittori, operatori culturali, abruzzesi e non, accolgono gli scrittori e dialogano con loro davanti al pubblico, gli appuntamenti sono tutti a ingresso gratuito. Il festival è ideato e organizzato da Rotary Club Pescara Nord e dall’associazione culturale Numerozero, ha il patrocinio e il sostegno del Comune di Pescara e del Comune di Sulmona, di enti e imprese private.
Il programma di domani:
domenica 17 settembre
ore 17,00 Giallo ma non troppo: il Cosy Crime
Giacomo Faenza e Serena Venditto conversano con Paolo Ferri e Angelo Lupo Timini
ore 17,45 Crimini d’epoca
Omar Di Monopoli e Antonio Tenisci dialogano con Emma Pomilio e Roberto Melchiorre
ore 18,30 Web challenge e cyber crime, tra realtà e fiction
Antonio Teti conversa con Fabrizio di Marco. Modera Marina Moretti
ore 19,15 Le superspie: i cinque di Cambridge
Andrea Carlo Cappi conversa con Enzo Verrengia. Modera Luigi Paluzzi
SERENA VENDITTO
È nata a Napoli, dove lavora al Museo Archeologico Nazionale. Ha esordito con la commedia Le intolleranze elementari (Homo Scrivens, 2012). Nel 2018 ha pubblicato con Mondadori Aria di neve, il primo volume della serie gialla dedicata al gatto Mycroft e ai quattro coinquilini di via Atri 36, seguito da L’ultima mano di burraco (2019). Nel 2022 scrive per l’antologia Gatti neri e vicoli bui con Maurizio de Giovanni e Francesco Pinto. I romanzi della serie hanno ricevuto vari riconoscimenti, fra i quali il premio Nabokov, il Garfagnana in Giallo e il Giallo Garda.
GIACOMO FAENZA
Nato a Washington, Faenza è laureato in legge e vive a Roma. È regista, sceneggiatore, docente di cinema e documentario e consulente Rai. Ha esordito nella narrativa con Ciao Ciao Commissario, originale commedia nera pubblicata nella collana Giungla Gialla di Mursia. Protagonista è il commissario Pirrone: tutt’altro che supereroe di stampo hollywoodiano, è un uomo ancora in grado di esprimere indignazione e sana coscienza civile.
OMAR DI MONOPOLI
È nato a Bologna da famiglia pugliese. Ha esordito nel 2007 con il romanzo Uomini e cani (premio Kihlgren 2008), cui hanno fatto seguito Ferro e fuoco (2008), La legge di Fonzi (2010) pubblicati da Isbn edizioni. Nel 2017 ha pubblicato per Adelphi il noir Nella perfida terra di Dio, tradotto all’estero e diventato fumetto per Sergio Bonelli editore; nel 2020, per Feltrinelli, pubblica Brucia l’aria. Insegna scrittura creativa, scrive per la radio e per il cinema e collabora con La Stampa, Il Fatto Quotidiano e Rolling Stone Italia.
ANTONIO TENISCI
Abruzzese, vive a Ortona dopo anni di lavoro a Roma e Napoli. È stato consulente informatico e responsabile del presidio internet della Camera dei Deputati. Il suo romanzo La Congiura dei Cardinali è pubblicato da Leone Editore. Suo anche Ombre viola, pubblicato nello speciale Giallo Mondadori dal titolo Amori Malati, tre casi di femminicidio. Con il libro La Madama ha vinto il Premio dell’Editoria Abruzzese – Città di Roccamorice 2016.
EMMA POMILIO
Nata ad Avezzano, è stata lettrice accanita sin da bambina. Ha iniziato presto a scrivere racconti gialli e fantastici, poi è passata al romanzo storico. L’esordio è con Dominus, pubblicato da Mondadori e seguito da La notte di Roma. Con Il ribelle apre la fortunata serie Il romanzo di Roma, curata da Valerio Massimo Manfredi, a cui partecipa anche con Il sangue dei fratelli. Con La vespa nell’ambra torna al giallo, anche se si tratta comunque di un giallo storico ambientato nella Roma del 48 a.C. Nel 2022 esce La grande Roma dei Tarquini, volume doppio che comprende il precedente La dinastia segreta e il seguito La vera storia del Superbo.
ROBERTO MELCHIORRE
Laureato in filosofia, docente e scrittore abruzzese, da anni scrive libri di letteratura per ragazzi, molti dei quali ispirati a personaggi storici come Pericle ed Ercole, Leonardo da Vinci, Ghandi e Mandela, Giovanni Falcone e Paolo Bosellino. Nel suo ultimo libro ha delineato con perizia il profilo umano di Dante, con il suo talento ma anche con i suoi pregi e difetti. Una narrazione in cui la storia intricatissima di Firenze fa da sfondo all’intreccio con grande rigore storico.
ANTONIO TETI
Esperto di Computer Science, ha conseguito il Dottorato di Ricerca con specializzazione in Technology Intelligence all’Università d’Annunzio Chieti-Pescara. È docente di Cyber Security e Cyber Intelligence. Autore di pubblicazioni scientifiche, collabora con la stampa del settore e compie ricerche e consulenze nell’ ICT, Information and Communication Technology, per aziende pubbliche e private e per istituzioni governative. Insignito di premi e onorificenze in ambito scientifico e istituzionale, è autore di 14 libri di informatica adottati da università italiane e straniere e di oltre 160 pubblicazioni.
FABRIZIO DI MARCO
Fisico e insegnate, lo scrittore abruzzese si occupa da anni di letteratura gialla e di cinema di genere. Firma articoli per riviste specializzate ed è autore di testi teatrali. Nel 2011 ha esordito nella narrativa con il giallo Spiando la notte. Nel 2014 ha pubblicato il suo secondo romanzo, Lo Scorpione d’argento (Rogiosi Editore), omaggio al cinema thriller italiano degli anni Sessanta e Settanta, seguito poi da La visone del male, che affronta il tema del deep web.
ANDREA CARLO CAPPI
Milanese, è scrittore, traduttore, sceneggiatore, curatore editoriale e blogger. Conosciuto anche con gli pseudonimi François Torrent, Alex Montecchi e Andrew Cherry, ha pubblicato una cinquantina di titoli, tra cui le serie thriller Medina, Agente Nightshade e Black. È autore della saga horror-erotica Danse Macabre, di romanzi originali con Diabolik e Eva Kant e di un ciclo su Martin Mystère (Premio Italia 2018 e Premio Atlantide 2019). Per RadioRAI ha co-sceneggiato la fiction Mata Hari.