La musica trasformata in un inno alla pace e in un gesto concreto di aiuto in favore delle vittime civili e delle comunità colpite dalla guerra in Palestina: è con questo spirito che nasce l’evento “Note e voci per Gaza”
L’appuntamento, voluto e organizzato dalla Schola Cantorum Padre Settimio Zimarino con il patrocinio del Comune di Chieti è per questo pomeriggio alle 18 presso il Pontificio Seminario regionale San Pio X, dove avrà luogo un grande concerto di solidarietà che, oltre alla Schola Cantorum Zimarino, diretta da Gabriele Di Iorio, vedrà esibirsi la Confraternita Corale della Cintura capitanata da Fabio D’Orazio, il Coro Harmonicus guidato da Giulia Bascelli e il Coro Selecchy diretto da Mariarita D’Orazio.
L’ingresso è gratuito e la raccolta fondi avverrà tramite donazione libera e volontaria dei partecipanti, come sottolinea Anna Tatasciore del Consiglio direttivo della Schola cantorum Zimarino.
Le esibizioni dei cori si alterneranno agli interventi di Elsa Flacco e Andreina Sirena, docenti e attiviste per la Palestina. A concludere gli interventi in scaletta sarà Yasmin Amadneh, attivista palestinese, che porterà al pubblico la testimonianza diretta della sofferenza del popolo palestinese in un evento che unisce musica, solidarietà e consapevolezza, per ricordare che la cultura è ancora una voce capace di costruire ponti e diffondere pace.
Il ricavato della serata sarà interamente devoluto per l’acquisto di tende, cisterne d’acqua e per il sostegno alle famiglie di Gaza: un aiuto concreto a chi oggi vive una condizione di estrema difficoltà, come spiega Elsa Flacco, docente e attivista.